Sommario
Quanti piani perpendicolari?
Due piani incidenti si dicono perpendicolari se si vengono a formare quattro diedri congruenti.
Quando due piani si dicono perpendicolari?
Due rette r, s del piano si dicono o. (o perpendicolari) se si intersecano formando quattro angoli retti (fig. 1 A); una retta r dello spazio si dice o. (o perpendicolare) a un piano α se incontra il piano in un punto ed è perpendicolare a tutte le rette uscenti da questo punto e giacenti nel piano (fig.
Quali sono le rette parallele perpendicolari e incidenti?
Due rette si dicono incidenti se hanno un solo punto in comune. Due rette incidenti si dicono perpendicolari se dividono il piano in quattro angoli congruenti e quindi retti. Due rette si dicono parallele se appartengono a uno stesso piano e non hanno alcun punto in comune.
Quali sono le rette parallele nel piano?
Due rette parallele nel piano sono rette che non si intersecano in alcun punto (parallele distinte) oppure tali da coincidere (parallele coincidenti); due rette perpendicolari nel piano sono rette che si intersecano formando quattro angoli retti.
Qual è il numero dei paralleli?
– il numero dei paralleli è 180. Tali valori discendono dal fatto che latitudine e longitudine, strettamente legate a meridiani e paralleli, si misurano in gradi.
Qual è la latitudine dei paralleli?
– il numero dei paralleli è 180. Tali valori discendono dal fatto che latitudine e longitudine, strettamente legate a meridiani e paralleli, si misurano in gradi. In particolare: – la latitudine, definita attraverso i paralleli, varia da 0° a 90° Nord e da 0° a 90° Sud.
Cosa significa parallelismo nella geometria euclidea?
Nella geometria euclidea due o più enti sono mutuamente paralleli se tutti i punti dell’uno hanno la stessa distanza minima dall’altro, o dal prolungamento di questo. Inoltre ogni ente geometrico si considera parallelo a sé stesso. La relazione così definita si dice parallelismo ed è una relazione di equivalenza .