Sommario
Quali sono i quadrilateri che non sono parallelogrammi?
I trapezi che non sono parallelogrammi sono detti trapezi comuni e li distinguiamo in scaleni, isosceli e rettangoli. Disegniamo un trapezio per ogni tipo, notando che i lati paralleli si chiamano basi (maggiore e minore) mentre i lati non paralleli si chiamano lati obliqui.
Quali sono i lati opposti?
DUE LATI SI DICONO OPPOSTI SE NON SONO CONSECUTIVI, PER ESEMPIO AB E DC. DUE ANGOLI SI DICONO OPPOSTI SE SONO OPPOSTI I LORO VERTICI, PER ESEMPIO A E C. UN ANGOLO E UN LATO SI DICONO ADIACENTI SE IL VERTICE DELL’ANGOLO APPARTIENE AL LATO; PER ESEMPIO GLI ANGOLI A E B SONO ADIACENTI AL LATO AB.
Che cosa sono i lati consecutivi?
Due lati si dicono consecutivi se sono segmenti consecutivi e appartengono allo stesso poligono. Dalla definizione di poligono e di spezzata chiusa, si deduce che ogni lato ha due e solo due lati consecutivi.
Che cosa è un quadrilatero?
Nella lezione precedente abbiamo appreso che un QUADRILATERO è un POLIGONO che ha QUATTRO LATI e QUATTRO ANGOLI. I QUADRILATERI possono essere classificati a seconda delle caratteristiche dei loro LATI e dei loro ANGOLI.
Quali sono i teoremi del Quadrilatero?
Teoremi e proprietà del quadrilatero 1) La somma degli angoli interni di un quadrilatero è pari ad un angolo giro (360°). 2) Un quadrilatero è inscrittibile (inscrivibile, si può inscrivere) in una circonferenza se le somme delle ampiezze di angoli opposti coincidono:
Qual è l’insieme dei quadrilateri convessi?
Almeno un angolo interno di un quadrilatero non convesso ha ampiezza maggiore di π (in realtà un solo angolo possiede questa proprietà). Dunque l’insieme dei quadrilateri si ripartisce nel sottoinsieme dei quadrilateri convessi e nel sottoinsieme dei quadrilateri non convessi (complementare del precedente).
Quando il quadrilatero ha due lati opposti paralleli?
Quando il quadrilatero ha solo due lati opposti paralleli, allora è chiamato trapezio. Mentre è detto parallelogramma quando ha tutti i lati opposti paralleli.