Sommario
Quali sono le componenti di un vettore?
Le componenti di un vettore sfruttano i concetti trigonometrici dei triangoli rettangoli. Ciascun segmento diagonale può essere considerato l’ipotenusa di un triangolo rettangolo disegnando il cateto verticale da un’estremità e quello orizzontale dall’altra; quando questi cateti si intersecano, hai definito un triangolo rettangolo.
Qual è il modulo di un vettore?
– modulo, detto anche intensità o lunghezza, e definito come la misura del segmento rispetto a una fissata unità di misura. Il segmento orientato di primo estremo e secondo estremo si indica con e una sua rappresentazione grafica è la seguente: Rappresentazione grafica di un vettore
Qual è la forza di un vettore?
Un vettore indica tre elementi di una forza: la sua intensità, la direzione e il verso con cui viene applicata. Per esempio, considerando un oggetto in movimento puoi descrivere il movimento stesso usando la velocità, la direzione e il verso; puoi dire per esempio che un aeroplano viaggia verso nordest a una velocità di 800 km/h.
Cosa sono le componenti cartesiane del vettore?
Si dicono componenti cartesiane del vettore le coordinate cartesiane del punto e si indicano con e Rappresentazione cartesiana di un vettore nel piano è la componente di lungo l’ asse delle ascisse (asse); è la componente di lungo l’ asse delle ordinate (asse).
Cosa servono i vettori in fisica?
I vettori in Fisica sono segmenti orientati con cui si rappresentano graficamente alcune grandezze fisiche, e sono definiti da un punto di applicazione, una direzione, un modulo e un verso. A cosa servono i vettori in Fisica
Cosa è un vettore applicato?
Un vettore applicato è individuato da un punto iniziale (o punto di applicazione) e da un punto finale, e ne è un esempio il vettore della prima immagine. Due vettori applicati e si dicono vettori equipollenti se si verifica una delle seguenti condizioni: (a) se coincide con, risulta che coincide con.
Cosa significa scomporre un vettore?
Scomporre un vettore significa esprimerlo come combinazione lineare (valgono le proprietà della somma e del prodotto per uno scalare viste in precedenza) di altri vettori. Nel piano, dati due vettori non paralleli, un vettore può essere scomposto mediante somma di due vettori paralleli ai due dati, come mostrato in figura 2.5;