Sommario
Dove tenere la pianta del caffè?
L’ideale è posizionarla all’interno di un ambiente:
- luminoso, ma non a diretto contatto con la luce per evitare che le foglie possano bruciarsi.
- Caldo: la temperatura ideale per la crescita è 20°, mai meno di 18°.
Dove si pianta il caffè?
Il caffè è originario dell’Etiopia, ma le prime coltivazioni a fini commerciali si sono avute nello Yemen. Attualmente è coltivato in Brasile, Vietnam, Colombia, Indonesia, ma anche in Messico, Guatemala, Honduras, Perù, India e altri paesi di fascia equatoriale.
Come viene coltivata la pianta di caffè?
La pianta di caffè viene coltivata come pianta da appartamento per il suo fogliame decorativo; in pratica diciamo che si coltiva come una pianta di ficus, quindi come la gran parte delle piante tropicali. Necessita di un buon terriccio, possibilmente con ph acido, profondo, fertile, e molto ben drenato.
Come resiste la pianta del caffè?
Fortunatamente la pianta del caffè resiste in maniera efficace alla maggior parte delle malattie: gli esperti segnalano che talvolta può essere colpita dalla cocciniglia e dagli afidi, ma non capita spesso. Possiamo, tuttavia, osservare alcune problematiche della pianta a cui possiamo porre rimedio autonomamente.
Come coltivare il caffè all’esterno?
Coltivare il caffè all’esterno. Il caffè può essere spostato all’esterno all’arrivo della bella stagione, quando le temperature minime non scendano sotto i 15°C (idealmente da metà maggio-inizio giugno). Scegliamo una collocazione luminosa, ma non assolata e molto riparata, magari sotto un pergolato o un albero a foglia caduca.
Come si può coltivare il caffè in vaso?
Se la coltivazione della pianta del caffè è realizzata in vaso sono sconsigliate le operazioni di potatura, al massimo si può procedere a periodiche cimature. Il periodo ideale per iniziare a coltivare questa pianta è quello primaverile quando nei vivai si trovano esemplari di buone dimensioni.