Sommario
Chi parla di apprendimento trasformativo?
Jack David Mezirow (Fargo, 7 marzo 1923 – New York, 24 settembre 2014) è stato un sociologo statunitense, professore emerito al Teachers College presso la Columbia University. Studioso dei processi di apprendimento in età adulta, Mezirow è considerato il padre della teoria dell’Apprendimento Trasformativo.
Cosa è un dilemma disorientante?
Secondo le linee dell’apprendimento trasformativo, un adulto può davvero cambiare se nella propria vita e nella propria storia di formazione si imbatte in un “dilemma disorientante”, un problema per il quale le sue esperienze e conoscenze pregresse non forniscono soluzioni.
Cosa sono le prospettive di significato?
Le prospettive di significato sono i “modelli di aspettative che filtrano la percezione e la cognizione […], i codici percettivi e concettuali per formare, limitare e distorcere il nostro modo di pensare, di credere e di sentire, nonché il come, il cosa e il perché del nostro apprendimento” (Mezirow, 2003, p.
Qual è la tipologia di apprendimento trasformativo?
Trasformativo: l’ apprendimento trasformativo prevede un alto livello di riflessività da parte dell’adulto e ha come obiettivo finale il cambiamento. Quest’ultima tipologia di apprendimento richiede che l’adulto metta in discussione le proprie Prospettive di significato.
Quali sono le teorie dell’apprendimento?
1. La classificazione delle teorie dell’apprendimento L’apprendimento, secondo la definizione proposta dallo psicologo Ernest Hilgard (1971), è un processo intellettivo attraverso cui l’individuo acquisisce conoscenze sul mondo che, successivamente, utilizza per strutturare e orientare il proprio comportamento in modo duraturo.
Quali sono i tipi di apprendimento?
Mezirow identifica diversi tipi di apprendimento: Strumentale: riguarda principalmente il modo in cui l’adulto agisce sull’ambiente, in base ai propri scopi e agli obiettivi. L’azione strumentale comporta sempre delle previsioni sugli eventi osservabili, fisici o sociali che possono dimostrarsi esatte o inesatte.