Quali sono i sintomi del versamento pericardico?
Diagnosi. La presentazione clinica del versamento pericardico dipende dalla velocità alla quale si accumula il liquido. I sintomi tipici sono costituiti da difficoltà respiratorie e dolore al petto. Abituali sono anche nausea, disfagia, raucedine e singhiozzo.
Quali sono i responsabili del pericardio?
L’arteria pericardiacofrenica, l’arteria musculofrenica (entrambe dall’arteria toracica interna), le arterie bronchiali e le arterie coronarie (entrambe dall’aorta) sono responsabili del rifornimento di sangue del pericardio. Riguardo l’innervazione di esso, va detto che il nervo frenico gioca un ruolo chiave.
Cosa è il legamento vertebro-pericardico?
Il legamento vertebro-pericardico è un insieme di fasci fibrosi che decorrono, in direzione sagittale, dalla colonna vertebrale alla parete posteriore del sacco
Cosa è il pericardio sieroso?
Il pericardio sieroso è una membrana sierosa di origine celomatica formata da due foglietti, uno parietale che riveste la superficie interna del pericardio fibroso e uno viscerale che, con il nome di epicardio, avvolge il cuore e le radici dei grossi vasi a livello delle quali si riflette a costituire lo strato parietale che tappezza la
Come funziona il liquido pericardico?
Il liquido pericardico, formato soprattutto da ultrafiltrato del plasma, agisce come un lubrificante, riducendo l’attrito tra le superfici opposte durante la contrazione del cuore. Il versamento pericardico può essere sieroso (talvolta, misto a filamenti di fibrina), ematico o purulento.
Quali sono i sintomi di versamento cardiaco?
Sintomi di versamento cardiaco Il paziente avverte un dolore precordiale, irradiato al braccio sinistro e al collo, inasprito dal respiro e dal decubito; può essere simile a quello di un infarto acuto, patologia con cui i pazienti scambiano un versamento cardiaco acuto.
Cosa si chiama emopericardio?
Versamento francamente ematico o emopericardio Si chiama emopericardio la raccolta di sangue in cavità pericardica, non dovuta a processo infiammatorio, ma dalla rottura di parete di una cavità cardiaca, per es. in corso di IMA e/o la rottura di cuore per trauma o la rottura dell’aorta nel suo tratto intrapericardico per aneurisma dissecante.