Quanti tipi di calcoli biliari ci sono?
I calcoli biliari sono essenzialmente di tre tipi: di colesterolo, pigmentari e misti e possono essere presenti nella colecisti, nelle vie biliari o in entrambe queste strutture anatomiche.
Cosa significa colecistite cronica Litiasica?
Nella maggior parte dei casi la colecistite è conseguente alla presenza di calcoli all’interno della cistifellea (colecistite litiasica, dal greco λίϑος, “pietra”) ed è scatenata dall’incuneamento di un calcolo nel dotto cistico; meno frequentemente è alitiasica (priva di calcoli). febbre, nausea e vomito.
Cosa è la colecistite acuta?
La colecistite acuta è l’infiammazione della colecisti, che si sviluppa nel corso di ore, solitamente per ostruzione del dotto cistico da parte di un calcolo. I sintomi comprendono dolore e dolorabilità nel quadrante superiore destro dell’addome, talvolta accompagnati da febbre, brividi, nausea e vomito.
Come può essere fatta la diagnosi di colecistite?
La diagnosi di colecistite può essere fatta oltre che tramite analisi dei sintomi, anche attraverso un’analisi del sangue, che dovrebbe mostrare valori aumentati dei globuli bianchi a conferma dell’infiammazione e dell’eventuale infezione in atto, ed esami di diagnostica per immagini quali:
Come si tratta la colelitiasi?
Il trattamento di solito prevede l’uso di antibiotici e la colecistectomia. (Vedi anche Panoramica sulla funzione biliare.) La colecistite acuta è la complicanza più comune della colelitiasi. Viceversa, ≥ 95% dei pazienti con colecistite acuta ha una colelitiasi.
Come funziona la colecistostomia percutanea?
La colecistostomia percutanea rappresenta un’alternativa alla colecistectomia nei pazienti ad alto rischio chirurgico, come gli anziani, quelli con colecistite alitiasica, e quelli in unità di terapia intensiva a causa di ustioni, traumi, o insufficienza respiratoria.