Sommario
Come riconoscere molluschi contagiosi?
I molluschi contagiosi appaiono come rigonfiamenti mollicci che hanno l’aspetto di una pallina di colore rosa chiaro o biancastro, con un buchino situato al centro di una piccola formazione concava, posta sulla loro sommità (questo aspetto particolare viene anche chiamato ombelicatura).
Come si prende il mollusco?
Come “si prende” il mollusco contagioso? Il contagio avviene per contatto umano diretto con un soggetto affetto oppure attraverso gli oggetti. È possibile anche la trasmissione materno-fetale.
Come usare tea tree oil per mollusco contagioso?
L’olio è un potente astringente, riduce le secrezioni e riduce la crescita delle lesioni. Si può usare l’olio direttamente sulla zona infetta oppure si può versare nell’acqua durante il bagno.
Come vengono i molluschi?
Trasmissione. Il virus che causa il mollusco contagioso si diffonde per contatto diretto della pelle o attraverso fomiti contaminati: i fomiti sono tutti quegli oggetti che possono venire a contatto con il virus, per esempio biancheria, abbigliamento, asciugamani, spugne da bagno, piscina e giocattoli.
Dove si prendono i molluschi?
Si trasmette per contatto cutaneo diretto o, più raramente, indiretto (asciugamani, biancheria intima, giocattoli, rasoi…); le lesioni possono anche diffondersi per autoinoculazione in seguito a grattamento da parte del paziente. Il periodo di incubazione può variare da 2 settimane a 6 mesi.
Qual è il mollusco contagioso nella storia della dermatologia?
Il mollusco contagioso nella storia della dermatologia. I molluschi contagiosi furono descritti per la prima volta nel 1817 dal dermatologo inglese Thomas Bateman, come papule rosee cupoliformi, con ombelicatura centrale (foto in alto) e di diametro compreso tra 2 e 5 mm.
Quali sono le metodiche per il trattamento del mollusco contagioso?
Le metodiche più utilizzate in dermatologia per il trattamento del mollusco contagioso, comprendono il curettage e la crioterapia con azoto liquido. Al momento della visita specialistica, il dermatologo distinguerà il mollusco contagioso da altre patologie che si possono talora presentare con manifestazioni cliniche apparentemente simili (es.
Quali sono i molluschi contagiosi presenti a livello genitale?
I molluschi contagiosi presenti a livello genitale, non necessariamente sono contratti attraverso i rapporti, ma una volta presenti in tale sede, ulteriori rapporti non protetti, espongono il partner al rischio di infezione ed è per questo che il mollusco contagioso rientra tra le comuni malattie veneree.
Quando il patologo italiano Francesco Sanfelice si interessa del mollusco contagioso?
Nel 1897 il patologo italiano Francesco Sanfelice si interessa dello studio del mollusco contagioso per la sua somiglianza clinica con gli epiteliomi, ipotizzando inizialmente un’origine blastomicetica e successivamente nel 1914 un’eziologia da agenti filtrabili (virus).