Sommario
- 1 Cosa è il dolore cronico?
- 2 Quando la corteccia cerebrale è danneggiata?
- 3 Quali farmaci possono essere utilizzati per il dolore cronico?
- 4 Cosa può essere il dolore addominale cronico nei bambini?
- 5 Quali sono le cause del dolore neuropatico?
- 6 Quando il dolore dovuto al cancro può essere acuto?
- 7 Quali sono gli anestetici utilizzati nella terapia del dolore cronico?
- 8 Quali patologie possono causare il dolore al collo?
Cosa è il dolore cronico?
Il dolore cronico è un tipo di dolore che persiste nel tempo e che presenta un’intensità minore di quella di un dolore acuto ma una durata maggiore. Può essere legato a problemi oncologici, osteoarticolari o muscolari. La terapia contro il dolore cronico è volta a controllare il sintomo e non la causa scatenante.
Quando la corteccia cerebrale è danneggiata?
Quando la corteccia cerebrale (lo strato esterno del cervello, la parte più voluminosa dell’encefalo) è danneggiata, il livello della disfunzione è spesso proporzionale all’estensione del danno: più il danno è esteso, più la disfunzione può essere grave.
Quali sono le cause della disfunzione cerebrale diffusa?
La disfunzione cerebrale diffusa è causata da malattie che coinvolgono aree cerebrali estese, tra cui: Disturbi che causano anomalie metaboliche, come bassi livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia) o bassi livelli di ossigeno nel sangue (ipossia, solitamente dovuta a una malattia polmonare o cardiaca) Infezioni, quali meningite ed encefalite
Cosa può provocare un dolore costante?
Un dolore costante può condurre a depressione e ansia e interferire con quasi tutte le normali attività. I malati possono diventare inattivi, ritirarsi dal punto di vista sociale, e divenire preoccupati per il proprio stato di salute. I disturbi psicologici e sociali possono essere gravi, causando praticamente la completa perdita delle funzioni.
Quali farmaci possono essere utilizzati per il dolore cronico?
L’uso di uno o più farmaci con diversi meccanismi d’azione (polifarmacologia razionale) è spesso necessario per il dolore cronico. Per il dolore neuropatico vengono utilizzati nella maggior parte dei casi gli analgesici adiuvanti.
Il dolore cronico è un tipo di dolore che persiste o recidiva per un periodo > 3 mesi, persiste > 1 mese dopo la risoluzione di un danno tissutale acuto o si associa a una lesione che non guarisce. Le cause comprendono malattie croniche (p.
Cosa può essere il dolore addominale cronico nei bambini?
Il dolore addominale cronico nei bambini può essere correlato a una richiesta di attenzione (ad esempio in coincidenza della nascita di un fratello o sorella o del trasloco della famiglia), lo stress legato all’inizio della scuola, intolleranza al lattosio o, in alcuni casi, abuso di minori.
Quali sono le cause nervose dell’infiammazione dei nervi?
Le cause nervose dell’infiammazione dei nervi. Le cause nervose delle neuriti sono le più comuni e anche le più diversificate. Per causa nervosa si intende un’infiammazione di uno o più nervi che interessa esclusivamente la zona nervosa, senza alcuna implicazione del Sistema Centrale Nervoso e, quindi, del cervello o dei neuroni.
Cosa sono i nervi e i neuroni?
Nervi e neuroni, quindi, lavorano in stretta collaborazione e sono collegati anche fisicamente. Com’è fatto un nervo. I nervi sono lunghe terminazioni di colore bianco opalescente. All’interno sono composti da assoni, che sono cellule presenti anche nella struttura del neurone.
Quali sono le cause del dolore neuropatico?
Cause. Il dolore neuropatico è solitamente il risultato di un’alterazione della guaina mielinica che riveste gli assoni di un nervo. Questo processo può verificarsi senza un motivo identificabile – in questo caso si parla anche di dolore neuropatico idiopatico – oppure a seguito di ben specifiche condizioni, morbose e non morbose, come:
Quando il dolore dovuto al cancro può essere acuto?
Il dolore dovuto al cancro può essere acuto, per esempio quando è provocato dalle conseguenze immediate di un intervento, o cronico quando il sintomo tende a persistere per mesi, seppure con notevoli fluttuazioni della sua intensità in relazione all’andamento della malattia e delle cure.
Cosa può provocare il dolore oncologico?
Il dolore oncologico può dipendere dalla malattia o anche dai suoi trattamenti. La massa tumorale può provocare dolore in vari modi, ostruendo visceri come l’intestino, comprimendo o infiltrando il tessuto nervoso stesso oppure ossa, articolazioni o altri tessuti innervati.
Cosa è la terapia del dolore?
La terapia del dolore (anche definita terapia antalgica o medicina del dolore) ha lo scopo di riconoscere, valutare e trattare nella maniera più consona il dolore di tipo cronico. Sono diverse le classi di farmaci che possono essere impiegate per il trattamento del dolore.
Quali sono gli anestetici utilizzati nella terapia del dolore cronico?
Fra gli anestetici locali maggiormente impiegati nella terapia del dolore cronico ritroviamo la lidocaina. Più nel dettaglio, la lidocaina è in grado di ridurre e bloccare la trasmissione dello stimolo doloroso attraverso l’inibizione dei canali del sodio voltaggio-dipendenti presenti sulle membrane cellulari. Terapia non farmacologica
Quali patologie possono causare il dolore al collo?
Alcune patologie della pelle potrebbero causare dolore al collo. Ad esempio il fuoco di Sant’Antonio. Una condizione che causa moltissimi sintomi, e che è quindi assai difficile da diagnosticare, è l’ infiammazione della tiroide.
Cosa accade con il dolore muscolo scheletrico del collo?
La maggior parte dei casi di dolore muscolo scheletrico del collo è dovuto alla rigidità della sua muscolatura. Quello che accade è che le varie strutture si irritano leggermente creando una rete di fastidi che diventano dolore e provocano l’indurimento dei muscoli con conseguente difficoltà a fare determinati movimenti.