Sommario
Come si trasmette la sifilide?
Trasmissione e contagio. La sifilide è causata dal batterio Treponema pallidum, che visivamente si presenta al microscopio come un piccolo filamento a forma di spirale. L’infezione si trasmette in genere tramite rapporto sessuale genitale, orale o anale, oppure tramite oggetti infetti.
Quando inizia la sifilide secondaria?
La sifilide secondaria. Il secondo stadio in genere inizia alcune settimane (o mesi) dopo la comparsa del sifiloma visto nella sifilide primaria. I batteri della sifilide tramite il sangue giungono in tutto il corpo determinando sintomi non più solo localizzati ai genitali, ma sistemici, tra cui: malessere generale;
Quando si incuba la sifilide?
La sifilide ha un tempo di incubazione che va tra le due e le dodici settimane. I test sono principalmente due, anche se spesso li si fa in modo congiunto ad altri, nello stesso momento. Il primo si chiama VDRL (sta per Veneral Disease Research Laboratory) e il secondo è il TPHA (Treponema pallidum Haemoagglutination Assay).
Come avviene il contagio con la sifilide?
Il contagio avviene tramite rapporti sessuali non protetti con persone infette: la sifilide infatti si trasmette direttamente attraverso le ferite e le ulcere che si formano nelle zone genitali, rettali e sulla bocca a seguito di contatto sessuale. Il contagio può avvenire anche dalla madre al feto durante la gravidanza.
Qual è la fase latente della sifilide?
La fase latente della sifilide è contraddistinta da assenza di segni o sintomi visibili, tuttavia – senza trattamento – il soggetto rimane infetto è può contagiare i partner sessuali. Lo stadio latente può durare un periodo variabile, anche anni, per poi progredire verso la forma terziaria. La sifilide terziaria
Come si manifesta la sifilide tardiva?
Sifilide congenita tardiva. La sifilide congenita tardiva invece tipicamente non si manifesta fino a dopo i 2 anni di vita e causa ulcere gommose che tendono a coinvolgere il naso, il setto, il palato duro e lesioni periostali che determinano le tibie a sciabola e le tumefazioni delle ossa frontali e parietali.
Quali sono le macchie della sifilide?
In genere, le caratteristiche macchie della sifilide si manifestano, sia nell’uomo che nella donna, nello stadio secondario. Nelle zone più umide, si può verificare anche la comparsa di chiazze ispessite, rosa o grigie, ossia di condilomi ad apice appiattito da non confondere con le verruche genitali .
Quali sono i sintomi della sifilide nella donna?
Sintomi della sifilide nella donna: la comparsa del sifiloma iniziale avviene generalmente sulla zona di contatto sessuale, soprattutto a livello di vulva, cervice, vagina e perineo, oppure in sede anale-rettale o nel cavo orale.
Quali sono le cure per l’infezione da sifilide?
Le cure per l’infezione da sifilide, negli stadi iniziali, vengono effettuate con antibiotici (rimedi medici). Il monitoraggio della concentrazione di anticorpi anti treponema viene utilizzato per controllare l’andamento della malattia e verificare se le terapie risultano efficaci. I rimedi medicali sifilide dipendono dalla gravità della