Sommario
Quali sono i sintomi della gastrite atrofica?
Quali sono i sintomi della gastrite atrofica?
- Mal di stomaco.
- Vomito.
- Nausea.
- Perdita di appetito (e conseguente perdita di peso)
- Ulcere allo stomaco.
- Anemia sideropenica.
- Debolezza, vertigini, dolori al petto, palpitazioni, ronzio nelle orecchie (nei casi di carenza di B12 particolarmente rilevante)
Come si diagnostica la gastrite atrofica autoimmune?
La diagnosi di gastrite atrofica metaplastica autoimmune è effettuata mediante biopsia endoscopica. Devono essere dosati i livelli sierici di B12. Possono essere riscontrati anticorpi anti-cellule parietali, ma di solito non vengono misurati.
Come funziona la gastrina?
La funzione principale della gastrina è regolare la secrezione gastrica, stimolando le cellule parietali delle ghiandole ossintiche dello stomaco a produrre e secernere acido cloridrico (HCl) necessario per la digestione degli alimenti in arrivo dall’esofago.
Qual è il livello di gastrina del gastrinoma?
Nel caso del gastrinoma, il livello di gastrina resta comunque elevato, anche dopo la somministrazione della secretina. Ulteriore conferma è fornita dagli esami di imaging ( ecografia, TAC e RMN ), utili per localizzare la sede del tumore neuroendocrino e di eventuali metastasi, e dalla biopsia diagnostica.
Come avviene la secrezione di gastrina?
La secrezione di gastrina avviene sotto l’impulso nervoso generato dalla presenza di cibo nello stomaco. Sortiscono il medesimo effetto anche l’alcol, il caffè, un pH gastrico troppo elevato, la presenza di peptidi nel bolo (pasto ricco di proteine) e l’ipercalcemia.
Come si determina la gastrinemia?
La gastrinemia è la misura della concentrazione di gastrina nel sangue. Quest’esame è utile nella valutazione di soggetti che manifestano ulcera peptica e/o altri sintomi gravi, quali dolori addominali, iperacidità di stomaco e diarrea ricorrenti. La determinazione della gastrinemia viene prescritta dal medico principalmente come supporto nella