Sommario
Come tenere a bada gli estrogeni?
Mangiare alimenti o assumere integratori che possono ridurre l’aromatasi, come i lignani contenuti nei semi di lino, la quercetina contenuta nelle mele, cavolo, aglio e cipolla, ci aiuterà ad abbassare gli estrogeni. Altri inibitori dell’aromatasi sono il succo d’uva, fragole, melograno, e i funghi bianchi.
Perché lo stress fa gonfiare la pancia?
Lo stress è sicuramente una delle cause più comuni della pancia gonfia, perché in questo stato si producono più cortisolo e adrenalina che generano nel corpo segnali di allarme. Quando si è dunque allertati, la pancia tende a gonfiarsi, provocando stitichezza, meteorismo e difficoltà e digerire.
Come limitare la produzione di estrogeni?
Cosa comporta un aumento di estrogeni?
– Mestrui irregolari, crampi, coaguli, mestrui abbondanti, sindrome premestruale, infertilità, endometriosi, ovaie policistiche, fibromi uterini, displasia cervicale (Pap test anormale), tumori utero e ovaie. – Tensione al seno, dolenzia, noduli, aumento di volume del seno, mastopatia fibrocistica, tumori.
Cosa determina l’aumento del cortisolo?
L’aumento di ACTH determina aumento di cortisolo. Adenoma delle ghiandole surrenali secernente. Induce aumento della secrezione di cortisolo spezzando il meccanismo di controllo ipotalamo, ipofisi, surreni. La concentrazione ematica del cortisolo come detto varia nell’arco della giornata: è massima al mattino e minima alla sera.
Qual è la concentrazione ematica del cortisolo?
La concentrazione ematica del cortisolo come detto varia nell’arco della giornata: è massima al mattino e minima alla sera. Ii livelli alti di cortisolo durante l’intero giorno possono essere rilevati con un esame sulle urine raccolte nelle 24 ore.
Come misurare la concentrazione di cortisolo plasmatico o serico?
E’ possibile misurare la concentrazione di cortisolo plasmatico o serico con una analisi ematochimica quantitativa effettuata su un campione di sangue prelevato in vena, sia della parte libera, sia della parte legata alle proteine (CBG o albumina), sia del cortisolo totale.
Come si diffonde il cortisolo libero nella saliva?
Il cortisolo libero, viene filtrato dal rene, e può diffondersi nella saliva attraverso l’epitelio ghiandolare, per cui il livello di tale parte attiva dell’ormone può essere misurato anche nelle urine (cortisolo urinario) delle 24 ore o su un campione di saliva (cortisolo salivare).