Sommario
- 1 Come sono prescritte le statine?
- 2 Quali statine potrebbero interagire con altri medicinali?
- 3 Quali statine abbassano il colesterolo cattivo?
- 4 Quali statine sono indicate per ridurre i livelli plasmatici di colesterolo?
- 5 Come agiscono le statine nel fegato?
- 6 Qual è il meccanismo d’azione delle statine?
Come sono prescritte le statine?
Le statine sono farmaci per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, prevenendo così infarti e ictus, anche del 40%. Sono prescritti nel caso di rischi.
Quali statine potrebbero interagire con altri medicinali?
Intorpidimento. Crampi addominali o dolore. Gonfiore e presenza di gas. Diarrea. Costipazione. Eruzione cutanea. Altri effetti collaterali di cui il paziente viene avvertito sono perdita di memoria, confusione, glicemia alta e diabete di tipo 2. È importante ricordare che le statine potrebbero interagire con altri medicinali.
Quali statine abbassano il colesterolo cattivo?
Le statine abbassano il colesterolo cattivo e sono impiegate nella cura di pazienti affetti da ipercolesterolemia. In genere, in questi casi vengono prescritti: eliminazione di grassi saturi e colesterolo dall’alimentazione. controllo del peso. attività fisica.
Quali sono le statine di ipercolesterolemia?
Il colesterolo in eccesso può intasare le arterie e impedire l’afflusso corretto di sangue al cuore. Le statine abbassano il colesterolo cattivo e sono impiegate nella cura di pazienti affetti da ipercolesterolemia. In genere, in questi casi vengono prescritti: eliminazione di grassi saturi e colesterolo dall’alimentazione; controllo del peso
Qual è la proprietà caratteristica delle statine?
Proprietà caratteristica delle statine è la capacità di abbassare i livelli del colesterolo nel sangue. Per questo possono essere utilizzate in cardiologia nel trattamento del cosiddetto “colesterolo alto” (chiamato in medicina ipercolesterolomia).
Quali statine sono indicate per ridurre i livelli plasmatici di colesterolo?
Indicazioni. Le statine sono indicate per ridurre livelli plasmatici di colesterolo superiori ai valori normali, allo scopo di prevenire i danni cardiovascolari e cerebrovascolari causati dall’aterosclerosi in soggetti a rischio (con ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, iperglicemia o diabete, sovrappeso,
Come agiscono le statine nel fegato?
Le statine agiscono bloccando l’azione di un enzima del fegato che è responsabile della produzione di colesterolo. Troppo colesterolo nel sangue, infatti, può causare la formazione di placche nelle pareti arteriose, portando al loro indurimento e restringimento.
Qual è il meccanismo d’azione delle statine?
Meccanismo d’azione. Le statine aumentano la rimozione delle lipoproteine LDL (Low Density Lipoprotein) circolanti – quelle che trasportano il colesterolo “cattivo” – riducendone quindi i livelli plasmatici. Il meccanismo attraverso il quale producono tale effetto ha luogo a livello del fegato.