Sommario
Cosa significa l’RDW?
Cosa significa. L’ RDW (acronimo di Red blood cells Distribution Width o ampiezza di distribuzione eritrocitaria) misura la variabilità della dimensione o del volume dei globuli rossi. L’RDW costituisce un parametro preso in considerazione nell’ambito dell’ emocromo, ossia il tradizionale esame del sangue.
Qual è il valore dell’RDW?
L’RDW alto significa dunque che i globuli rossi sono diseguali fra di loro, nel volume e nelle dimensioni. Se l’RDW ha un valore zero, significa che tutte le cellule dei globuli rossi hanno la stessa dimensione. I Valori normali dell’RDW.
Quali sono i bassi livelli di RDW?
Un RDW basso tendenzialmente non è indice di alcun disturbo o disordine ematologico. Tuttavia se i valori risultano inferiori al 10,2%, il dato indica che gli ematociti risultano quasi tutti della stessa dimensione. Due possibili spiegazione per i bassi livelli di RDW sono:
Quali sono i valori normali dell’ RDW-SD?
I valori normali medi dell’ RDW-SD sono compresi tra 39-46 fL (femtolitri), mentre quelli dell’ RDW-CV, per essere più precisi, vengono distinti in base al sesso e all’età del paziente nel modo seguente. Nelle donne sono i seguenti: a 2 anni sono compresi tra 12,0-14,5%; dai 3 ai 5 anni sono compresi tra 12,0-14,0%;
Qual è il valore di RDW?
La determinazione di questo parametro è parte delle analisi del sangue di routine; l’esame che permette di stabilire il valore di RDW è l’emocromo (noto anche come esame emocromocitometrico). Il valore di RDW viene espresso, generalmente, in percentuale e, meno spesso, come valore assoluto in femtolitri.
Qual è il RDW-CV?
RDW-CD. RDW-CV è un calcolo basato sia sull’ampiezza della curva di distribuzione, sia sulla dimensione media degli eritrociti. Viene calcolato dividendo la deviazione standard della dimensione media delle cellule per l’MCV dei globuli rossi e moltiplicando per 100 per convertire in percentuale.
Qual è l’esame RDW?
L’RDW costituisce un parametro preso in considerazione nell’ambito dell’emocromo, ossia il tradizionale esame del sangue. Attraverso l’esame RDW si può pertanto determinare la variabilità del volume delle emazie e, quindi, la presenza nel sangue di globuli rossi di