Sommario
Quali sono i benefici fiscali riconosciuti agli aderenti alla previdenza complementare?
Quali sono i benefici fiscali riconosciuti agli aderenti alla previdenza complementare durante la fase di accumulo? I rendimenti maturati dal fondo pensione sono soggetti all’imposta del 20%, più favorevole rispetto al 26% che si applica alla maggior parte delle forme di risparmio finanziario.
Quale tassazione sui fondi pensione?
Le prestazioni in rendita e capitale sono tassate con aliquota sostitutiva tra il 15% e il 9% per incentivare la permanenza nei fondi. Il meccanismo è semplice: dopo il 15° anno per ogni anno successivo la tassazione si riduce dello 0,3% fino a raggiungere il 9%.
A cosa serve la PC previdenza complementare?
La previdenza complementare, disciplinata dal D. lgs. 5 dicembre 2005 n. 252, rappresenta il secondo pilastro del sistema pensionistico il cui scopo è quello di integrare la previdenza di base obbligatoria o di primo pilastro.
Come è previsto il versamento dei contributi alle forme pensionistiche complementari?
Il legislatore fiscale ha previsto per il versamento dei contributi a forme di previdenza integrativa delle agevolazioni fiscali. Per quanto riguarda i contributi versati alle forme pensionistiche complementari, vi è una deducibilità ai fini IRPEF .
Quali sono le tipologie di pensione supplementare?
A seconda del soggetto che chiede il trattamento (se titolare di pensione o superstite) e dei requisiti richiesti, si distinguono tre tipi di pensione supplementare: 1 pensione supplementare di vecchiaia; 2 pensione supplementare di invalidità; 3 pensione supplementare ai superstiti.
Quali sono i contributi alle forme di previdenza complementare?
I contributi versati alle forme di previdenza complementare vengono investiti nel patrimonio della forma pensionistica scelta per costruire la propria pensione. Il patrimonio viene gestito e produce dei rendimenti che si vanno a sommare ai contributi versati.