Sommario
Cosa fare con laurea triennale in Biotecnologie?
I laureati potranno trovare occupazione in:
- Università ed Enti di Ricerca pubblici e privati;
- Strutture del Servizio Sanitario Nazionale e Privato;
- Industrie e Servizi Biotecnologici; Industria e vigilanza del farmaco;
- Industria dietetico-alimentare;
- Organismi di Prevenzione Ambientale;
Cosa si fa con la laurea in biotecnologie?
Un biotecnologo e’ uno scienziato in grado di utilizzare sistemi biologici per la risoluzione di problemi applicativi specifici come lo studio e la diagnosi di patologie o lo sviluppo di farmaci e vaccini, sia in ambito industriale che in ambito accademico e di ricerca.
Cosa fa il biotecnologo farmaceutico?
In particolare, il Biotecnologo Farmaceutico: – Progetta e applica metodologie per la ricerca di base e applicata, finalizzata allo sviluppo di nuovi farmaci e dispositivi diagnostici; – Progetta e organizza attività di promozione e sviluppo dell’innovazione scientifica e tecnologica.
Cosa fare dopo biotecnologie farmaceutiche?
Sbocchi professionali: I laureati in Biotecnologie Farmaceutiche troveranno sbocco occupazionale nei seguenti ambiti professionali: industria farmaceutica, divulgazione ed informazione scientifica, industria cosmetica, centri di studi e rilevazione tossicologica e ambientale, industria alimentare, Università ed altri …
Qual è il lavoro del biotecnologo?
Gran parte del lavoro si svolge in laboratorio: il biotecnologo effettua analisi chimiche, biologiche e biochimiche su molecole, cellule, tessuti e organismi per comprendere la struttura dei sistemi biologici e capire come sfruttarli per sviluppare nuove tecnologie.
Come avrai conseguito la laurea in biotecnologie?
Una volta che avrai conseguito la laurea triennale in Biotecnologie potrai continuare il tuo percorso accademico iscrivendosi ad un corso di laurea specialistico. Anche in questo caso, come abbiamo visto per le lauree di primo livello, l’offerta formativa di ogni Ateneo varia a seconda del piano di studi scelto.
Come vengono utilizzate le biotecnologie?
Ad esempio, le biotecnologie vengono usate per studiare il comportamento di enzimi e batteri, sviluppare nuovi vaccini, modificare il DNA degli organismi viventi per creare organismi geneticamente modificati (OGM) grazie alle moderne tecniche dell’ ingegneria genetica e alla tecnologia del DNA ricombinante.