Sommario
Come si divide il plasma dal sangue?
Il plasma può essere separato dal sangue intero rimuovendo i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine. Questo si ottiene centrifugando ad alta velocità il sangue. Le parti corpuscolari si posano sul fondo del contenitore ed è quindi possibile drenare il plasma dalla superfice.
Perché si fa la plasmaferesi?
L’obiettivo della plasmaferesi è quello di rimuovere il plasma del paziente, che contiene autoanticorpi o immunoglobuline responsabili di una determinata malattia. Subito dopo la rimozione del plasma del paziente viene somministrato plasma fresco congelato da donatore sano, con elementi di cui la persona è carente.
Che cosa è il plasma?
Il plasma è la componente liquida del sangue, nella quale sono sospesi gli elementi corpuscolati (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine). Formato soprattutto da acqua, che rappresenta approssimativamente il 92% del suo peso, il plasma è costituito da molte sostanze, tra cui: proteine (7%);
Quali sono le sostanze contenute nel plasma?
Formato soprattutto da acqua, che rappresenta approssimativamente il 92% del suo peso, il plasma è costituito da molte sostanze, tra cui: proteine (7%); molecole organiche (glucosio, aminoacidi, lipidi, ormoni, composti di scarto azotati come urea ed urati); ioni (sodio, potassio, cloro, idrogeno, calcio e bicarbonato);
Chi può donare il plasma ogni 14 giorni?
Diversamente dal sangue intero, il plasma può essere donato ogni 14 giorni in aferesi, ma non si possono superare le 15 donazioni complessive di plasma l’anno (da 500 mL). Chi può donare il sangue o gli emoderivati, deve attenersi agli intervalli tra due donazioni successive:
Quali sono le proteine plasmatiche?
Plasma: dal caratteristico colore giallo paglierino è composto per il 90% da acqua, in cui sono disciolti sali e proteine plasmatiche: albumina, fibrinogeno e fattori della coagulazione prodotti dal fegato, le immunoglobuline (o anticorpi per la difesa) prodotte dai linfociti.