Sommario
- 1 Come trattare i turbinati inferiori?
- 2 Quali sono i sintomi dell’ipertrofia dei turbinati?
- 3 Qual è la funzione dei turbinati nasali?
- 4 Quali sono le tecniche per gestire l’ipertrofia dei turbinati?
- 5 Cosa è ipertrofia dei turbinati?
- 6 Qual è il laser per il trattamento dell’ipertrofia dei turbinati?
- 7 Come avviene la convalescenza per turbinoplastica?
Come trattare i turbinati inferiori?
Dopo un’attenta valutazione clinica del paziente e l’accertamento delle cause dei disturbi riferiti, è possibile trattare l’ipertrofia dei turbinati inferiori riducendone le dimensioni e rispristinandone la corretta funzionalità. Generalmente, la terapia per curare le forme più lievi del disturbo prevede il ricorso a farmaci ad azione
Quali sono i sintomi dell’ipertrofia dei turbinati?
Sintomi. L’esordio dell’ipertrofia dei turbinati è quasi sempre subdolo: in un primo tempo, l’ostruzione nasale si verifica in maniera incostante, poi diventa gradualmente persistente. L’ipertrofia dei turbinati può provocare i seguenti sintomi:
Come nasce il trattamento di decongestione dei turbinati?
Il Trattamento di Decongestione dei Turbinati nasce per far si che con un semplice intervento di mini-chirurgia, della durata massima di 30 minuti, si riesca a ridurre (decongestionare, appunto) i Turbinati nasali, in maniera da rendere l’attraversamento dell’aria, attraverso il naso, più fluido e libero.
Qual è la funzione dei turbinati nasali?
La funzione dei turbinati nasali è quella di condizionare la temperatura e l’umidità dell’aria inspirata, oltre a contribuire al suo filtraggio.
Quali sono le tecniche per gestire l’ipertrofia dei turbinati?
Diverse tecniche chirurgiche sono state utilizzate per gestire l’ipertrofia dei turbinati: queste vanno dai trattamenti tradizionali (come turbinectomia parziale, mucotomia inferiore o svuotamento sottomucoso) in cui viene asportata una porzione dei turbinati (sia mucosa, che ossea), fino alle recenti tecniche mini-invasive che prevedono l
Come si effettua l’intervento ai turbinati inferiori in radiofrequenza?
Intervento ai turbinati con terapia ambulatoriale a Radiofrequenza. Diversamente dall’intervento di correzione del setto nasale deviato, in cui si necessita di un’anestesia generale, l’intervento ai turbinati inferiori in radiofrequenza può essere eseguito in ambulatorio.
Cosa è ipertrofia dei turbinati?
L’ ipertrofia dei turbinati è una patologia che porta a una crescita della mucosa nasale che riveste appunto i turbinati. Questi sono delle strutture osseo-carnose all’interno del naso e servono per riscaldare, depurare e umidificare il flusso dell’aria quando si respira.
Qual è il laser per il trattamento dell’ipertrofia dei turbinati?
Il laser. Lo stato dell’arte per quanto riguarda il trattamento dell’ipertrofia dei turbinati è costituito sicuramente dal laser. Si tratta infatti di interventi molto meno invasivi di quelli tradizionale, che tramite l’utilizzo di laser tarati a particolari frequenze, sono in grado di andare a decongestionare tutte e tre le coppie di turbinati
Cosa è un elettrodo nel turbinato?
L’intervento consiste nell’introduzione di un elettrodo nel turbinato. L’elettrodo è uno strumento simile ad un lungo ago. Lo strumento è collegato ad un apparecchio che produce una sollecitazione con le radiofrequenze la quale provoca una devascolarizzazione (vedi fig. 2).
Come avviene la convalescenza per turbinoplastica?
Di solito, durante la convalescenza per turbinoplastica non sono presenti dolori e le persone, in genere, vengono dimesse il giorno stesso. I tamponi nasali vengono rimossi il giorno successivo all’operazione. Anche se l’intervento è stato progettato per migliorare la respirazione attraverso il naso,