Sommario
- 1 Quali sono gli effetti degli antistaminici?
- 2 Quando si assumono farmaci antistaminici?
- 3 Quali sono gli antistaminici per via orale?
- 4 Quali sono le compresse di antistaminici?
- 5 Quali sono le reazioni allergiche?
- 6 Quali sono gli antistaminici antagonisti dell’istamina?
- 7 Quali sono gli antistaminici anti-H1 di terza generazione?
- 8 Come si utilizza il collirio antistaminico?
- 9 Come aumentare la dose per anziani epilettici?
- 10 Quali sono le cause della raucedine?
Quali sono gli effetti degli antistaminici?
Come tutti i medicinali, anche gli antistaminici possono causare effetti indesiderati (effetti collaterali). Quelli determinati dalla tipologia di prima generazione (meno recenti) possono includere: sonnolenza e minor rapidità di coordinazione dei movimenti, di reazione e nel prendere decisioni.
Quanto dura l’azione degli antistaminici di ultima generazione?
Negli antistaminici di ultima generazione dovrebbe essere aumentata la durata d’azione e diminuiti gli effetti collaterali. Questo vuol dire che, mentre molti antistaminici più vecchi hanno una breve durata d’azione, la maggior parte delle nuove molecole ha una durata d’azione lunga, tra 12 e 24 ore.
Quando si assumono farmaci antistaminici?
Quando si assumono farmaci antistaminici in modo continuativo (in genere per più di 10 giorni), sospenderli di colpo può produrre fastidiosi effetti collaterali.In genere questa cautela è necessaria in tutte le condizioni in cui è richiesto l’uso cronico di un farmaco che sopprima una possibile reazione di difesa dell’organismo.
Come si dividono gli antistaminici orali?
I farmaci antistaminici orali si dividono tra quelli di vecchia generazione e quelli di nuova o ultima generazione. Negli antistaminici di ultima generazione dovrebbe essere aumentata la durata d’azione e diminuiti gli effetti collaterali. Questo vuol dire che, mentre molti antistaminici più vecchi hanno una breve durata d’azione, la
Quali sono gli antistaminici per via orale?
Gli antistaminici e, nelle forme persistenti, Quelli anti-H1 per via orale hanno un effetto inibitorio che solitamente va dai 2 ai 7 giorni.
Quali sono gli antistaminici per via nasale?
In genere gli antistaminici cominciano a fare effetto circa 15-30 minuti dopo l’assunzione. Quelli anti-H1 per via orale hanno un effetto inibitorio che solitamente va dai 2 ai 7 giorni. Le soluzioni spray per via nasale sembrano non possedere effetti inibitori come gli antistaminici anti-H2.
Quali sono le compresse di antistaminici?
I soggetti che tendono ad avere reazioni allergiche gravi devono sempre portare con sé un autoiniettore di adrenalina che deve essere usato il più presto possibile in caso di reazione grave. Anche gli antistaminici in compresse possono essere utili, ma l’adrenalina deve essere iniettata prima di assumere le compresse di antistaminico.
Quali sono gli antistaminici di prima generazione?
Gli antistaminici di prima generazione devono essere assunti prima di andare a dormire. I consigli variano anche in base al tipo di antistaminico che si sta assumendo ed è, quindi, opportuno rivolgersi al proprio medico, oppure al proprio farmacista, per qualsiasi dubbio.
Quali sono le reazioni allergiche?
Generalmente, le allergie fanno lacrimare e prudere gli occhi, colare il naso, prudere la pelle, danno eruzioni cutanee e fanno starnutire il soggetto. Alcune reazioni allergiche, definite reazioni anafilattiche, sono potenzialmente letali.
Quali sono gli antistaminici H2?
Antistaminici H2. Gli antistaminici H2 sono altamente selettivi e hanno un effetto nullo o minimo sui recettori H1 o su altri tipi di recettori; bloccano l’azione dell’istamina a livello della pompa protonica, impedendo la produzione di HCl e sono quindi catalogabili tra i farmaci antiacidi cosiddetti “antisecretori”.
Quali sono gli antistaminici antagonisti dell’istamina?
I farmaci antistaminici antagonisti dei recettori H1 di seconda generazione, invece, risultano essere maggiormente selettivi per questo recettore dell’istamina e non provocano sedazione. Fra di essi ricordiamo: La cetirizina (medicinali per uso orale); La loratadina (medicinali per uso orale);
Cosa sono gli antistaminici e i corticosteroidi?
Gli antistaminici e, nelle forme persistenti, i corticosteroidi sono la base della terapia contro le patologie allergiche. Nella prevenzione e nel trattamento delle malattie allergiche vengono utilizzati numerosi farmaci, come gli Antistaminici e i corticosteroidi.
Quali sono gli antistaminici anti-H1 di terza generazione?
La fexofenadina (medicinali per uso orale); La levocetirizina (medicinali per uso orale); La mizolastina (medicinali per uso orale). È tuttavia opportuno precisare che, benché si tratti di farmaci altamente selettivi, ciò non significa che gli antistaminici anti-H1 di terza generazione siano privi di effetti collaterali.
Come evitare le bevande alcoliche?
L’assunzione di bevande alcoliche insieme al paracetamolo può far aumentare la possibilità di avere danni al fegato. Antibiotici: vengono usati per curare infezioni causate da batteri. Meglio evitare gli alcolici per il loro contenuto di tiramina, poiché potrebbe causare un aumento improvviso e pericoloso della pressione.
Come si utilizza il collirio antistaminico?
Il collirio antistaminico è indicato per il trattamento degli stati allergici a carico dell’occhio. Più nel dettaglio, il ricorso al collirio antistaminico è utile per contrastare i sintomi tipici delle congiuntiviti e delle cheratocongiuntiviti di natura allergica, come infiammazione , prurito , arrossamento, gonfiore, bruciore e fotosensibilità.
Quali sonniferi hanno effetti collaterali?
I sonniferi hanno effetti collaterali come la maggior parte dei farmaci. I sonniferi possono interferire con la normale respirazione e possono essere pericolosi nelle persone che hanno determinati problemi polmonari cronici come l’asma, l’enfisema o forme di broncopneumopatia cronica ostruttiva .
Come aumentare la dose per anziani epilettici?
Assumere 0,5 mg (per gli anziani epilettici) o 1 mg (dose per adulti affetti da epilessia), la sera, per 4 gg. È possibile aumentare la posologia dopo 14-28 gg, in base alla risposta alla cura. La dose di mantenimento è di 4-8 mg. Consultare il medico. Ezogabina o Retigabina (es.
Quali sono le forme di epilessia?
Forma di epilessia. Farmaci di prima scelta. Epilessia con crisi tonico-cloniche (detta anche “grande male”) Fenobarbital, carbamazepina, lamotrigina, fenitoina, valproato, topiramato. Epilessia con crisi di assenza (detta anche “piccolo male”) Valproato, etosuccimide. Epilessia con crisi miocloniche.
Quali sono le cause della raucedine?
Cause. La raucedine è generalmente secondaria ad un’infezione virale delle alte vie respiratorie (tosse, raffreddore, influenza) oppure è causata da abusi vocali, che comprendono il parlare ad alta voce o in modo alterato.