Sommario
Qual è il valore normale della prolattina?
Per le donne in età fertile i valori normali di prolattina sono compresi tra 4.79 e 23.3 ng/ml (nanogrammi per millilitro). Durante la gravidanza, invece, i valori si aggirano tra i 10 e i 209 ng/ml. Infine, negli uomini sono compresi tra 4.04 e 15.2 ng/ml.
Come si legge la prolattina?
La concentrazione della prolattina viene misurata su sangue e generalmente viene effettuato un prelievo basale ed un prelievo dopo 20 minuti (o a tempi successivi, in base alla richiesta del medico). I pazienti possono sottoporsi a prelievo dopo un digiuno di 3 ore.
Perché si fa l’esame della prolattina?
Questo esame serve per stabilire: La causa del rilascio di latte e liquidi dalla mammella in assenza di gravidanza o allattamento. Il motivo dell’infertilità sia femminile che maschile. La causa dell’irregolarità del ciclo femminile o della disfunzione erettile maschile.
Cosa comporta il test della prolattina alta?
Il test della prolattina comporta pochi rischi. La prolattina alta può altresì essere dovuta ad alcuni fattori di stress piuttosto comuni, come i bassi livelli di glucosio nel sangue, l’attività fisica intensa e anche alcune forme lievi di disagio.
Quali sono i livelli della prolattina in gravidanza?
2-29 ng/ml (nanogrammi per millilitro) per le donne non in gravidanza; 10-209 ng/ml per le donne incinta o subito dopo il parto; 2-18 ng/ml per gli uomini. In caso di mancato allattamento successivo alla nascita di un figlio, i livelli della prolattina sono destinati a scendere progressivamente nell’arco del trimestre successivo.
Come si può sottoporsi al controllo della prolattina?
Solitamente, il medico consiglia di sottoporsi al controllo della prolattina in presenza di alterazioni al ciclo mestruale o quando si produce una quantità eccessiva di latte, anche in assenza di allattamento al seno, così come nel corso delle indagini volte a escludere problemi di fertilità.
Quali sono i sintomi di iperprolattinemia?
Livelli molto elevati di prolattina (iperprolattinemia) invece possono rappresentare un problema. Livelli alti di prolattina sono normali durante la gravidanza e, dopo il parto, durante l’allattamento. Tuttavia, l’iperprolattinemia può essere causata anche da anoressia nervosa, malattie del fegato, problemi renali e ipotiroidismo.