Come si raccomanda l’uso concomitante di claritromicina?
L’uso concomitante di claritromicina con farmaci ipoglicemizzanti orali (come sulfaniluree) e/o con insulina può provocare una significativa ipoglicemia. Si raccomanda un attento monitoraggio del livello del glucosio (vedere paragrafo 4.5).
Qual è la farmacocinetica della claritromicina?
La farmacocinetica della claritromicina è non-linerare per saturazione del metabolismo epatico ad alte dosi. L’emivita di eliminazione aumentò da 2-4 ore dopo somministrazione di 250 mg di claritromicina due volte al giorno fino a 5 ore dopo somministrazione di 500 mg di claritromicina due volte al giorno.
Quali sono i livelli plasmatici di claritromicina?
Si sono osservati livelli plasmatici di picco di 1 – 2 μg/ml di claritromicina in adulti dopo somministrazione orale di 250 mg due volte al giorno. Dopo somministrazione di 500 mg di claritromicina due volte al giorno il picco plasmatico era di 2,8 μg/ml.
Quanto deve essere ridotto il dosaggio di claritromicina per danno renale?
Danno renale: Nei pazienti con danno renale con clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min, il dosaggio di claritromicina deve essere ridotto della metà, cioè 250 mg una volta al giorno, o 250 mg due volte al giorno nelle infezioni più gravi. In questi pazienti il trattamento non deve essere proseguito oltre i 14 giorni.
Quali sono i livelli di claritromicina nel siero?
Per la sua struttura chimica (6-0-metil-eritromicina) la claritromicina è abbastanza resistente alla degradazione da parte degli acidi dello stomaco. Sono stati osservati livelli di 1 – 2 mcg/ml di claritromicina nel siero di persone adulte in seguito a somministrazione orale di 250 mg del farmaco due volte al giomo.
Cosa contiene il medicinale Imodium?
Questo medicinale contiene loperamide cloridrato, un principio attivo che agisce sull’intestino riducendoi movimenti intestinali e lo stimolo all’evacuazione. IMODIUM è indicato per il trattamento sintomatico della diarrea occasionale (acuta).