Quali sono i livelli di bilirubina nel sangue?
Un esame completo della bilirubina nel sangue fornirà un valore accurato di tutti e tre i livelli di bilirubina nel sangue: bilirubina totale e le “frazioni” bilirubina diretta e bilirubina indiretta. Normalmente la bilirubina totale presente nel sangue (data dalla somma di quella libera e di quella coniugata) si aggira tra 0,2 e 1,1 mg/dL.
Qual è la bilirubina nell’urina?
La presenza della bilirubina nell’urina, spesso responsabile anche di un significativo cambiamento di colore del campione, è quindi uno dei primi indicatori di patologie a carico del fegato e può essere rilevata prima che si sviluppino sintomi clinici come l’ittero.
Come si misura la bilirubina nei neonati?
Il test. La bilirubina si misura prelevando una piccola quantità di sangue, attraverso un ago inserito in una vena del braccio, e analizzandola. Nei neonati il sangue è prelevato dal tallone. Il digiuno prima di eseguire l’esame non è necessario ma, spesso, nei laboratori di analisi è comunque richiesto.
In genere i livelli di bilirubina nel sangue, sia di quella libera che di quella coniugata, dovrebbe aggirarsi tra lo 0.2 e l’ 1.1 mg per decilitro di sangue. Più nello specifico il valore della bilirubina diretta è compresa tra lo 0.1 e lo 0.3 mg per decilitro di sangue.
Cosa può dipendere da un aumento della bilirubina diretta?
Un aumento della bilirubina diretta può dipendere da stasi biliare dovuta a epatite, cirrosi oppure ostruzione delle vie biliari per la presenza di calcoli o di malattie del pancreas. Questo fenomeno può dipendere anche da reazioni ai farmaci e disturbi causati dall’abuso d’ alcol .
Quali sono le cause della bilirubina nel neonato?
Bilirubina Alta – Cause. L’aumento delle concentrazioni di bilirubina nel neonato può essere determinato dalla degradazione accelerata dei globuli rossi, dovuta a:
Quali sono le cause di iperbilirubinemia diretta?
Cause di iperbilirubinemia diretta (coniugata) Cause di iperbilirubinemia totale o indiretta (non coniugata) Ostruzione dei dotti biliari per la presenza di calcoli (calcolosi della colecisti o delle vie biliari), processi infiammatori (colecistiti) o tumori a carico del pancreas. Colestasi intra-epatica (accumulo di bile nel fegato) Cirrosi