Sommario
Quali sono i sintomi delle statine?
Le statine sono una scelta ormai popolare per le persone che cercano di ridurre i livelli del loro colesterolo. Ma in circa un quarto dei pazienti, le statine causano dolore muscolare, rigidità, crampi o debolezza, senza chiari segni di danno muscolare.
Quali statine abbassano il colesterolo cattivo?
Le statine abbassano il colesterolo cattivo e sono impiegate nella cura di pazienti affetti da ipercolesterolemia. In genere, in questi casi vengono prescritti: eliminazione di grassi saturi e colesterolo dall’alimentazione. controllo del peso. attività fisica.
Quali sono le statine di ipercolesterolemia?
Il colesterolo in eccesso può intasare le arterie e impedire l’afflusso corretto di sangue al cuore. Le statine abbassano il colesterolo cattivo e sono impiegate nella cura di pazienti affetti da ipercolesterolemia. In genere, in questi casi vengono prescritti: eliminazione di grassi saturi e colesterolo dall’alimentazione; controllo del peso
Quali sono le lamentele più diffuse da parte delle persone che assumono statine?
Una delle lamentele più diffuse da parte delle persone che assumono statine è il dolore muscolare. Di norma viene avvertito dal paziente la presenza di dolori diffusi, sopratutto alle grandi articolazioni, stanchezza, rigidità e debolezza muscolare.
Quali sono i dolori muscolari?
Dolori muscolari. Una delle lamentele più diffuse da parte delle persone che assumono statine è il dolore muscolare. Di norma viene avvertito dal paziente la presenza di dolori diffusi, sopratutto alle grandi articolazioni, stanchezza, rigidità e debolezza muscolare.
Le statine sono di solito continuato per tutta la vita di una persona. Purtroppo, statine utilizzo può presentare alcuni effetti collaterali. L’effetto collaterale più comune è miopatia, un disturbo clinico dolorosa dei muscoli scheletrici.
Quali statine sono indicate per ridurre i livelli plasmatici di colesterolo?
Indicazioni. Le statine sono indicate per ridurre livelli plasmatici di colesterolo superiori ai valori normali, allo scopo di prevenire i danni cardiovascolari e cerebrovascolari causati dall’aterosclerosi in soggetti a rischio (con ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, iperglicemia o diabete, sovrappeso,