Sommario
- 1 Come si può diagnosticare la prostata ingrossata?
- 2 Quali sono gli alfa-antagonisti della prostata ingrossata?
- 3 Come avviene la prostatite?
- 4 Quali sono i sintomi della prostatite?
- 5 Quali sono gli alfa bloccanti della prostatite acuta?
- 6 Quali sono i test ematici per la prostata?
- 7 Quali sono le principali cure dell’ipertrofia prostatica?
Come si può diagnosticare la prostata ingrossata?
Talvolta, per diagnosticare la prostata ingrossata, servono ulteriori accertamenti, tra cui: L’uroflussometria. Serve a valutare il flusso urinario e il volume di urina emesso durante la minzione. È un’indagine utile quando c’è il sospetto di un danno alla vescica.
Quali sono gli alfa-antagonisti della prostata ingrossata?
Gli alfa-antagonisti inducono il rilassamento dei muscoli sfinterici presenti prima e dopo la sezione prostatica dell’uretra maschile, facilitando in questo modo il passaggio dell’urina. Esempi di farmaci alfa-bloccanti usati in presenza di prostata ingrossata sono: l’alfuzosina, la doxazosina, la tamsulosina e la terazosina.
Quali sono i sintomi di ipertrofia prostatica benigna?
Esempi di farmaci anticolinergici impiegati in presenza di ipertrofia prostatica benigna sono l’ossibutinina e la tolteridina. Principali possibili effetti indesiderati connessi all’uso degli anticolinergici : mal di testa , capogiri , sonnolenza , bocca secca , stipsi , pelle secca e glaucoma .
Che cosa è la prostata?
La prostata è una ghiandola dell’apparato genitale maschile della grandezza di una noce, posta subito al disotto della vescica e davanti all’intestino retto, è attraversata dalla uretra, che convoglia per l’escrezione le urine provenienti dalla vescica. La sua funzione è la secrezione del così detto liquido prostatico.
Come avviene la prostatite?
E’ un rigonfiamento della ghiandola prostatica che avviene per congestione (eccessivo afflusso di sangue) ed edema (accumulo di acqua negli spazi intercellulari) della ghiandola in seguito ad un processo infiammatorio. La prostatite può essere causata da un’infezione batterica e più raramente da infezioni micotiche, virali o da protozoi.
Quali sono i sintomi della prostatite?
I sintomi possono essere spesso legai alla fase di svuotamento o di riempimento della vescica. L’infiammazione che colpisce la prostata, invece, si riferisce alla prostatite e viene provocata spesso dai batteri. Tra i sintomi aggiuntivi troviamo brividi, dolore alla schiena e ai genitali e febbre. Incidenza, fattori di rischio e sintomatologia.
Quali sono i farmaci per la prostata benigna?
Farmaci. In caso di ipertrofia prostatica benigna, la terapia farmacologica risulta essenziale ed indispensabile, al fine di evitare la progressione, lenta ma inarrestabile, dei sintomi, e prevenire le complicanze (compresa la ritenzione urinaria acuta).
Quali sono le cause dell’infezione alla prostata?
Cause. L’infezione alla prostata è spesso espressione di irritazione e gonfiore che fa seguito ad un insulto batterico: i microorganismi patogeni, dopo aver risalito l’uretra, sono in grado di localizzarsi a livello prostatico, e qui proliferare.
Quali sono gli alfa bloccanti della prostatite acuta?
Gli alfa bloccanti che agiscono sulla muscolatura liscia della prostata favorendone rilassamento e decontrazione. Gli inibitori della 5α-reduttasi ossia della trasformazione di testosterone in DHT. La cura per la prostatite acuta di origine batterica consiste nell’assunzione di antibiotici.
Quali sono i test ematici per la prostata?
I test ematici di controllo per la prostata, in particolare il dosaggio dell’antigene prostatico specifico (Psa), sono utili per la diagnosi precoce prevalentemente del tumore della prostata, mentre hanno valore limitato per quanto riguarda la diagnosi di una malattia benigna.
Quali sono le dimensioni della prostata?
In condizioni normali, la forma della prostata è simile a quella di una noce del peso di circa 10-20 g, un diametro trasversale medio di 4 cm e una lunghezza di circa 3 cm. Superate queste dimensioni sì, è il caso di preoccuparsi. Ricordiamo che le dimensioni della prostata aumentano in seguito ad un’eccessiva proliferazione delle cellule
Come si cura la prostata infiammata?
L’infiammazione può essere curata con antibiotici e antinfiammatori o con terapie e cure naturali, ma un corretto stile di vita aiuta ad alleviare la sintomatologia. Per approfondire leggi l’articolo sulla prostata infiammata.
Quali sono le principali cure dell’ipertrofia prostatica?
Le tre principali cure dell’ipertrofia prostatica sono: cambiamenti dello stile di vita In caso di disturbi lievi e moderati non è necessario sottoporsi ad alcuna cura medica immediata. Sarà sufficiente effettuare regolari controlli per controllare nel tempo (monitorare) con attenzione la prostata.