Sommario
- 1 Come viene eseguita laparoscopia dei calcoli della cistifelle?
- 2 Quanto tempo richiede la cistifellea?
- 3 Quali patologie vengono risolta in laparoscopia?
- 4 Quali sono i tempi di recupero della laparoscopia?
- 5 Come si effettua l’artroscopia?
- 6 Quali sono i tempi di recupero dopo l’intervento di vitrectomia?
Come viene eseguita laparoscopia dei calcoli della cistifelle?
L’operazione per la loro estrazione nella maggior parte dei casi viene eseguita per via laparoscopica e viene chiamata laparoscopia dei calcoli della cistifellea.
Quanto tempo richiede la cistifellea?
La procedura richiede normalmente 40-60 minuti. In circa 3-5% dei casi però la cistifellea non può essere rimossa con sicurezza per via laparoscopica ed è dunque richiesta la tecnica tradizionale con laparotomia. Questa è una procedura più invasiva e si tradurrà in una degenza di alcuni giorni (in media tra 2-5 giorni).
Quali sono le complicazioni di colecistectomia laparoscopica?
Complicazioni rare ma più gravi in corso di colecistectomia laparoscopica sono: lesioni alle vie biliari (1 caso su 300), perdita di bile (1 caso ogni 100), lesioni di intestino o altri organi o vasi sanguigni (1 caso ogni 100). Queste complicazioni possono richiedere ulteriori procedure per correggere il problema.
Quanto dura la colecistectomia per via laparoscopica?
La durata della colecistectomia per via laparoscopica è di circa 40 – 90 minuti e l’intervento non fa male. Al risveglio, il paziente può accusare dolore addominale, localizzato nell’area della ferita e avvertire, a causa dell’anestesia, mal di testa, stanchezza, confusione, nausea e vomito.
Quali patologie vengono risolta in laparoscopia?
Nei centri d’eccellenza circa l’80% delle patologie addominali oggi viene risolta in laparoscopia. Con questa metodica si operano calcoli biliari, diverticoli e malattie funzionali dell’esofago (ernia iatale o acalasia), ernie inguinali, malattie del surrene e della milza, ma anche tumori del colon-retto, dello stomaco e dell’esofago.
Quali sono i tempi di recupero della laparoscopia?
Se invece la laparoscopia è stata terapeutica, i tempi di recupero variano in base al tipo e alla gravità dell’operazione: per esempio, in caso di semplice appendicite, la guarigione avviene in circa 2 settimane, mentre, in caso di tumore dell’ovaio, può verificarsi anche dopo 12 settimane.
Come avviene la rimozione della cistifellea?
Il metodo più comune di rimozione della cistifellea è la chirurgia laparoscopica. Una videocamera chiamata laparoscopio, collegata ad una luce ad alta intensità viene introdotta attraverso una piccola incisione a livello dell’ombelico.
Quanto dura un’artroscopia del ginocchio?
Figura: artroscopia del ginocchio. La durata di un’artroscopia dipende da cosa prevede l’operazione. Gli interventi più semplici possono concludersi anche in 15-30 minuti; i più complessi, invece, possono richiedere dai 45 ai 120 minuti.
Come si effettua l’artroscopia?
L’artroscopia è un intervento di chirurgia ambulatoriale, che si svolge generalmente in mezza giornata e, salvo eccezioni, non richiede alcun ricovero ospedaliero. L’operazione si esegue inserendo un artroscopio all’interno dell’articolazione, visionando su un monitor lo stato della cavità articolare e intervenendo dove necessario.
Quali sono i tempi di recupero dopo l’intervento di vitrectomia?
La convalescenza dopo intervento di vitrectomia è più lunga, dalle due alle quattro settimane circa, mentre il recupero visivo dopo vitrectomia è più lento, con il paziente che torna a vedere discretamente solo alcune settimane dopo l’intervento. Intervento laser e miopia: tempi di recupero e convalescenza