Sommario
Quali sono i sintomi dell’Osteoporosi?
patologie ematologiche (mieloma multiplo, talassemie), patologie neoplastiche (linfomi, leucemie) e molte altre. Sintomi. L’osteoporosi, a differenza di quel che comunemente si crede, non provoca dolore alle ossa né dà altri sintomi fino a quando non si complica con la prima frattura.
Come si può prevenire l’osteoporosi?
L’osteoporosi è spesso accertata (diagnosticata) dopo che le ossa, già indebolite, hanno subito una frattura. Se si è a rischio di sviluppare l’osteoporosi, il medico di famiglia può prescrivere una densitometria ossea, meglio conosciuta come MOC (mineralometria ossea computerizzata).
Quali sono gli esami diagnostici per sospetta osteoporosi?
Altri esami diagnostici, a cui i medici potrebbero ricorrere in caso di sospetta osteoporosi, sono: la tomografia computerizzata quantitativa, la tomografia computerizzata quantitativa periferica e l’ ultrasonografia ossea quantitativa.
Quanto accade a livello osseo in età avanzata?
Quanto accade a livello osseo in età avanzata pone le basi per l’insorgenza dell’osteoporosi. In giovane età, le ossa presentano una microarchitettura più densa, sono più resistenti alle fratture e pesano di più.
Qual è il T-score di osteoporosi?
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, un T-score inferiore a 2,5 DS (-2,5 DS) è indicativo di osteoporosi. Un risultato compreso tra -1 e -2,5 DS è invece indicativo di osteopenia; in questi casi lo scheletro ha perso densità minerale ossea, ma non vi è ancora un quadro di osteoporosi.
Quali sono gli esami di laboratorio per l’osteoporosi?
Anche gli esami di laboratorio sono un complemento importante nel percorso diagnostico dell’osteoporosi. Le analisi del sangue e delle urine, infatti,
Come prevenire l’osteoporosi?
Per prevenire l’osteoporosi si incoraggia, quindi, un po’ di vita all’aria aperta, oltre al consumo di alimenti come latte, latticini, salmone, sardine e uova. Se tutto ciò non bastasse, può essere indicata, sotto prescrizione e controllo medico, anche un’adeguata integrazione alimentare di calcio e vitamina D tramite integratori specifici.
Come controllare l’osteoporosi?
Attualmente, non esiste una cura specifica per l’osteoporosi; tuttavia, tramite un sano stile di vita, una dieta e un esercizio fisico mirati, e talvolta il ricorso a ben precisi farmaci, è possibile controllare in modo soddisfacente questa condizione, riducendo significativamente il rischio di frattura.
Quali sono gli estrogeni per l’osteoporosi nelle donne?
Estrogeni per L’Osteoporosi nelle donne. La terapia ormonale sostitutiva con estrogeni viene utilizzata nella donne per la prevenzione dell’osteoporosi post-menopausale e delle fratture da fragilità, per via dell’azione protettiva esercitata da questi ormoni.
Quali sono i farmaci più utilizzati nel trattamento dell’osteoporosi?
I bifosfonati sono probabilmente i farmaci maggiormente impiegati nel trattamento dell’osteoporosi. Questo tipo di farmaci esercita un’ azione anti-riassorbitiva, riducendo il rischio di fratture. A differenza dei farmaci sopra descritti, i bifosfonati possono essere somministrati anche a pazienti di sesso maschile.