Quali sono i sintomi della tachicardia sopraventricolare?
In presenza di sintomi o segni suggestivi della presenza di una tachicardia sopraventricolare è opportuno che il medico di famiglia invii il paziente a consulto presso un elettrofisiologo (un cardiologo che si occupa delle aritmie cardiache); nei casi di maggiore gravità è invece necessario un rapido accesso al Pronto Soccorso.
Quanto posso assumere per trattamento della tachicardia?
Altiazem, Tildiem, Diladel): per il trattamento della tachicardia, iniziare con una dose di farmaco variabile da 30 a 60 mg, da assumere 3-4 volte al giorno. La dose di mantenimento prevede di assumere 180-360 mg di farmaco per os al giorno, in dosi equamente frazionate nelle 24 ore. Verapamil (es.
Come posso assumere isoptin per la tachicardia?
Isoptin, Kata): indicativamente, per la cura della tachicardia, assumere 5-10 mg di farmaco in bolo e.v. di almeno 2 minuti. 30 minuti dopo la prima dose, ripetere la somministrazione assumendo 10 mg (quando la risposta iniziale non è adeguata).
Come è causata la tachicardia?
La tachicardia è causata da un’alterazione degli impulsi elettrici che controllano la normale azione di pompa del cuore.
Quando si parla di tachicardia sinusale?
Si parla di tachicardia quando la frequenza cardiaca è superiore a 100 battiti al minuto. Aumenta, temporaneamente, durante l’esercizio fisico, in condizioni di stress, per traumi o malattie che inducono lo stato febbrile (tachicardia sinusale), per poi tornare nella norma.
Quali farmaci possono essere prescritti per la tachicardia?
farmaci. Qualora la tachicardia non risponda alle manovre vagali, il cardiologo può prescrivere un farmaco antiaritmico. In alcuni casi può essere necessaria la somministrazione per via intramuscolare per ripristinare il ritmo cardiaco normale. Questo trattamento, comunque, va eseguito in ospedale; cardioversione.