Quali sono i sintomi dei disturbi intestinali?
La maggior parte dei disturbi intestinali generano spesso pancia gonfia, meteorismo, stipsi, crampi addominali, diarrea ma anche debolezza. Gli alimenti che fermentano sono ricchi di zuccheri, che richiamando acqua, generano i sintomi sopra indicati. Tra questi cibi troviamo alcuni frutti come mango, anguria, pesche, mele.
Quali sono le cause di un intestino irritato?
Gli alimenti che fermentano sono ricchi di zuccheri, che richiamando acqua, generano i sintomi sopra indicati. Tra questi cibi troviamo alcuni frutti come mango, anguria, pesche, mele. Frutta secca, latte e derivati, ma anche legumi, cereali e quindi pasta e biscotti. Cause di un intestino irritato
Quali sono i sintomi di aderenze intestinali?
I sintomi di aderenze intestinali includono inoltre disagio nella cavità addominale causa della maggiore formazione di gas intestinali (gonfiore) e la pressione interna sulla parete addominale (area ombelicale o appena sotto), borborigmi rumoroso e gonfiore.
Quali sono i vermi intestinali?
I vermi intestinali sono un tipo di parassiti che si attaccano all’intestino umano e provocano alterazioni nell’apparato digerente. E’ importante individuarli per poter iniziare il trattamento adeguato. Possono manifestarsi sia nei bambini che negli adulti, con maggiore frequenza nei primi.
Come è ricoperto l’intestino?
L’intestino è ricoperto da una flora batterica amica formata da più di 400 specie batteriche diverse e possiede, nello spessore della sua parete, un vero e proprio Sistema Nervoso ( Sistema Nervoso Enterico) costituito da più di 100 milioni di neuroni (l’intestino ha più neuroni del midollo spinale!).
Cosa succede se l’intestino non è infiammato?
Se l’intestino non è infiammato le feci sono rivestite da uno strato mucoso superficiale che, lubrificando, impedisce ai residui fecali di rimanere adesi alla parete dell’ano. Segno di disturbi sono le feci cosiddette “caprine” e “nastriformi”, che normalmente si accompagnano anche a stanchezza e stitichezza.