Sommario
A cosa serve l arixtra?
Arixtra contiene una sostanza chiamata fondaparinux sodico. Essa agisce inibendo l’attività del fattore della coagulazione Xa (“dieci-A”) nel sangue, prevenendo in tal modo la formazione di coaguli di sangue (trombosi) nei vasi sanguigni.
Come fare iniezione arixtra?
Modo di somministrazione Arixtra è da somministrarsi tramite iniezione sottocutanea profonda, con il paziente in posizione supina. Il sito di iniezione si deve alternare tra il lato sinistro e destro anterolaterale e tra il lato sinistro e destro posterolaterale della parete addominale.
Quando deve essere usato il fondaparinux?
Ad oggi non esiste un antidoto. Il fondaparinux non è consigliato nei bambini al di sotto dei 17 anni. Il fondaparinux non deve essere usato in pazienti affetti da insufficienza renale grave. Nel caso in cui la compromissione renale sia moderata, la dose deve essere ridotta a 1,5 mg al giorno.
Qual è la dose raccomandata di fondaparinux?
La dose raccomandata di fondaparinux è circa 2,5 mg di soluzione iniettabile in siringa preriempita (si può arrivare anche a 10 mg). Prima di iniziare la terapia con questo farmaco bisogna accertarsi che non ci siano rischi di emorragie (di media si attendono circa 6 ore dopo la fine dell’intervento chirurgico).
Come deve essere usato fondaparinux per la trombosi venosa superficiale?
Trattamento della trombosi venosa superficiale– Fondaparinux non deve essere usato nei pazienti con clearance della creatinina < 20 ml/min (vedere paragrafo 4.3). La dose deve essere ridotta a 1,5 mg al giorno nei pazienti con clearance della creatinina compresa tra 20 e 50 ml/min (vedere paragrafì 4.4 e 5.2).
Come si usa fondaparinux in monosomministrazione?
Fondaparinux 2,5 mg in monosomministrazione giornaliera iniziata 6-8 ore dopo l’intervento chirurgico è stato confrontato con enoxaparina 40 mg in monosomministrazione giornaliera iniziata 12 ore prima dell’intervento chirurgico, o 30 mg due volte al giorno iniziata 12-24 ore dopo l’intervento chirurgico.