Quali sono i tumori della parotide?
I tumori della parotide sono rari e come tutti i tumori si distinguono in benigni e maligni. La prevalenza è dei tumori benigni, oltre l’85% dei casi. L’esordio è comune a molte neoplasie, si apprezza un piccolo nodulo, asintomatico, che col passare dei mesi aumenta di volume. Ingrossandosi determina fastidi sopportabili.
Come è divisa la parotide?
La parotide è divisa in due parti, verticalmente, da un ideale piano sul quale si distribuiscono i rami del nervo facciale. Distinguiamo una parte laterale (o esterna) ed una parte mediale (cioè rivolta verso il centro della testa). Il volume maggiore è costituito dalla porzione laterale e quasi tutti i tumori parotidei sono in questa sede.
Qual è l’intervento chirurgico di asportazione parziale della parotide?
L’intervento chirurgico di asportazione esofacciale o asportazione parziale della parotide (parotidectomia) è uno degli interventi più interessanti che si eseguono in otorinolaringoiatria. Questi interventi sono complicati dal fatto che la ghiandola parotide è attraversata da un nervo, il nervo facciale (o settimo nervo cranico).
Quali sono i tumori più frequenti?
Altro tumore relativamente frequente è l’adenoma di Warthin (o cisto adenoma papillifero linfomatoide o cistoadenolinfoma). Questi tumori si accrescono lentamente. Sotto il profilo clinico è più importante l’adenoma pleomorfo in quanto se non trattato potrebbe degenerare in un tumore maligno.
Come si può curare la parotite?
Per la cura della parotite non esiste alcun trattamento farmacologico mirato e preciso: nella maggior parte dei casi, ci si avvale di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). I cortisonici sono utili per i pazienti affetti da parotite con degenerazione in orchite o meningite. Paracetamolo o acetaminofene (es.
Quali sono le ghiandole salivari maggiori?
Le ghiandole salivari maggiori (parotidi, sottomascellari e sottolinguali) possono essere interessate da diverse condizioni che ne provocano la tumefazione (gonfiore). Una causa comune, soprattutto nei bambini, che provoca l’ingrossamento benigno delle ghiandole parotidi è la parotite (orecchioni).
Quanto dura la tumefazione ghiandolare?
La tumefazione ghiandolare, in genere, è bilaterale (interessa la regione dietro la parotide, davanti e al di sotto dell’orecchio) e persiste almeno per 5-7 giorni, associandosi a dolore alla masticazione o alla deglutizione. Inoltre, la cute sopra le ghiandole può diventare tesa e lucida.