Sommario
Perché alcuni organi sono doppi?
Diversi organi nel nostro corpo sono simmetrici: le tonsille, i polmoni, le ovaie, i testicoli… In alcuni casi, come quello dei reni, uno dei due ha in un certo senso la funzione di ruota di scorta un po’ speciale. Se entrambi i reni sono in buona salute, si suddividono il compito di depurare l’organismo.
Perché i reni sono due?
La maggior parte di noi nasce con due reni ma qualcuno nasce con uno solo. Avere 2 reni significa che c’è una capacità di riserva. Se un rene viene rimosso subentra il rene rimanente e invece del 50% di capacità, il rene aumenta fino a raggiungere una capacità del 75%.
Quando si ha un solo rene?
L’agenesia renale unilaterale (o monolaterale), la forma più frequente, è caratterizzata dalla presenza alla nascita di un solo rene. Questa condizione, in generale, non ha conseguenze negative sull’aspettativa di vita delle persone che la presentano, che possono quindi condurre una vita praticamente normale.
Quali sono le conseguenze di vivere con un solo rene?
È possibile condurre una vita assolutamente normale anche con un rene solo in quanto il rene residuo è in grado di svolgere la funzione che condivideva con il rene malato. Tuttavia, l’asportazione di un rene è pur sempre un intervento importante e per questo deve essere affrontato nelle migliori condizioni fisiche.
Quali sono gli organi non vitali?
Organi non indispensabili Questi undici organi senza i quali si riesce comunque a vivere (rene, polmone, stomaco, cistifellea, appendice, milza, organi riproduttivi, colon, tonsille, adenoidi e tiroide) sono quelli che ho trovato al momento documentandomi su siti scientifici.
Perché il corpo e asimmetrico?
L’asimmetria è comunemente accettata come indicatore di disturbi di origine endogena (genetici) o esogena (ambientali), che agiscono sull’individuo durante il suo sviluppo, impedendone l’accrescimento perfettamente simmetrico. Gli individui sono predisposti geneticamente verso la simmetria perfetta.
Come trattare bene i reni?
Come possiamo prenderci cura dei reni?
- idratarsi regolarmente;
- seguire una dieta varia ed equilibrata;
- ridurre il consumo di sale, che può favorire l’ipertensione;
- non fumare;
- svolgere regolare attività fisica per scongiurare obesità e malattie metaboliche;
- tenere sotto controllo la pressione del sangue;
Come si riconosce il mal di reni?
Il dolore causato dal rene (o dai reni) può avvertirsi nella schiena, nell’inguine e nella coscia e può anche sembrare che il dolore provenga dalle profondità del corpo….Tra questi:
- urina torbida o sanguinante.
- minzione dolorosa.
- una continua necessità di urinare.
- nausea.
- vomito.
- costipazione o diarrea.
- febbre.
- vertigini.
Cosa mangiare quando si ha un solo rene?
Dieta. La maggior parte della gente con un rene isolato non deve attaccare ad una dieta particolare, sebbene dovrebbero mantenere una dieta sana e a bassa percentuale di grassi che include i granuli, le verdure e le frutta. Se già hanno ipertensione, l’assunzione del sale dovrebbe essere minimizzata.
Cosa non mangiare per problemi ai reni?
Tra i cibi da ridurre fortemente troviamo tutti quelli particolarmente ricchi di sodio, proteine e fosforo. Tutti gli alimenti dove è possibile trovare grandi quantità di sale sono da limitare. Attenzione quindi a salumi, formaggi stagionati, alimenti conservati in salamoia, patatine, dadi e semplice sale da cucina.
Cosa provoca l’insufficienza renale?
Ostruzione prolungata del tratto urinario, dovuta a tumori, calcolosi renale o ipertrofia prostatica benigna. Reflusso vescicouretrale, una condizione che causa il reflusso dell’urina all’interno dei reni. Pielonefrite, una infezione cronica del rene. Mieloma multiplo (una malattia del sangue)