Sommario
Perché le cellule tumorali sono immortali?
Individuato un nuovo meccanismo molecolare che rende immortali le cellule tumorali: si tratta di una mutazione che toglie il freno alla telomerasi, l’enzima anti-età che allunga i cromosomi consentendo alla cellula di continuare a replicarsi.
Come fanno le cellule tumorali a diventare immortali?
Se durante la replicazione dei cromosomi, questi diventano troppo corti, la cellula smette di dividersi ed entra in uno stato di senescenza, tipico dell’invecchiamento. In sostanza, dunque, le cellule tumorali, diventano immortali riaccendendo la telomerasi e permettendo alle cellule di dividersi indefinitamente.
Quanto vivono le cellule tumorali?
La durata di vita delle cellule tumorali Quando una cellula non muore come previsto, può continuare a crescere da cellule prodotte in modo anomalo. Le cellule tumorali non hanno un ciclo di vita regolare come le cellule normali.
Cosa sono le cellule Immortalizzate?
Le linee cellulari immortalizzate sono cellule derivate da tumori oppure cellule che hanno subito una modificazione genetica (trasformazione oncogena) che le ha rese capaci di crescere indefinitamente. si utilizza sperimentalmente per poter clonare singole cellule o studiarne e modificarne il comportamento.
Come si Immortalizza le cellule?
Le cellule immortalizzate sono caratterizzate dalla possibilità di una loro divisione illimitata. Una tale “immortalità” si ottiene mediante infezione con virus, ad es. con il Papilloma Virus HPV18 (cellule HeLa), mediante trasfezione con geni immortalizzati o proteine, nonché mediante la tecnica dell’ibridoma.
Perché le cellule tumorali crescono?
Quando una cellula non muore come previsto, può continuare a crescere da cellule prodotte in modo anomalo. Le cellule tumorali non hanno un ciclo di vita regolare come le cellule normali. Possono riprodursi in maniera incontrollata, spesso diffondendosi in altre parti del corpo formando delle metastasi.
Come vedere se ci sono metastasi?
Ecografia e radiografia, per esempio, possono essere utilizzate per individuare metastasi rispettivamente al fegato e al polmone, ma la TC (tomografia computerizzata) e la PET (tomografia a emissione di positroni) costituiscono strumenti diagnostici più precisi, in grado di esplorare ampie aree corporee o addirittura l …