Sommario
Chi soffre di epilessia può bere caffè?
Convivere con l’epilessia. A scopo preventivo delle crisi è bene ridurre il consumo di alcolici e caffè, evitare sostanze stupefacenti, discutere con il medico alternative per i medicinali che possono scatenare attacchi e ridurre lo stress.
Quanti tipi di convulsioni ci sono?
Si distinguono due forme principali di crisi epilettiche, le crisi generalizzate e le crisi focali. Si parla di una crisi generalizzata se, dall’inizio, l’intero cervello viene interessato da scariche eccessive dei neuroni cerebrali.
Chi soffre di epilessia può bere alcolici?
Mentre in passato molti medici hanno vietato completamente l’alcol alle persone affette da epilessia, oggi si sa che l’alcol consumato in piccole quantità, per esempio nelle occasioni sociali, non crea problemi.
Cosa non deve fare chi soffre di epilessia?
COSA EVITARE?
- Non tentare di aprirgli la bocca;
- Non tentare di inserirgli in bocca oggetti morbidi o rigidi;
- Non bloccargli le braccia e le gambe;
- Non somministrargli acqua nè farmaci o cibo.
Come si manifesta il piccolo male?
Forma di epilessia frequente nell’infanzia. È caratterizzata da crisi di assenze, cioè di repentina sospensione della coscienza, non accompagnata da accessi convulsivi e di durata assai breve.
Come diagnosticare una crisi epilettica?
Gli esami diagnostici più importanti sono l’elettroencefalogramma (EEG) e la risonanza magnetica (RM o, se non possibile, TC) dell’encefalo.
Cosa fare in caso di un attacco epilettico?
In questi casi occorre:
- mantenere la calma.
- allontanare la persona colpita dalle zone pericolose.
- spostare tutti gli oggetti che possono essere d’intralcio.
- sistemare qualcosa di morbido sotto la testa della persona colpita.
- allentare gli indumenti che le stringono il collo.
- toglierle gli occhiali.
A cosa sono dovute le convulsioni?
Le convulsioni consistono in contrazioni brusche, involontarie e non controllabili dei muscoli scheletrici. Non rappresentano di per sé una malattia, ma la manifestazione di alterazioni dell’attività cerebrale provocate da diversi tipi di stimoli.