Sommario
- 1 A quale punto di una scheda dati di sicurezza sono identificati i pericoli di un agente chimico?
- 2 Quando vanno consultate le schede di sicurezza?
- 3 A cosa serve la scheda di sicurezza di un prodotto?
- 4 Chi ha l’obbligo di fornire le schede di sicurezza?
- 5 Come deve essere una scheda di sicurezza?
- 6 Quando si applica il regolamento CLP?
- 7 A cosa servono le schede di sicurezza dei preparati e delle sostanze chimiche?
A quale punto di una scheda dati di sicurezza sono identificati i pericoli di un agente chimico?
– verificare che i propri usi siano inclusi negli ‘usi identificati’ (punto 1.2 della scheda di dati di sicurezza e sezione 1 dello ES); – verificare che i propri processi o attività svolte utilizzando la sostanza/miscela, siano descritti nella sezione 1 dello ES (titolo breve e descrittori d’uso);
Quando vanno consultate le schede di sicurezza?
quando una sostanza o miscela è classificata come pericolosa; quando una sostanza è persistente, bioaccumulabile e tossica (PBT) o molto persistente e molto bioaccumulabile (vPvB); oppure quando una sostanza è inclusa nell’elenco di sostanze candidate in attesa di autorizzazione in base al REACH.
A cosa serve la scheda di sicurezza di un prodotto?
La scheda di sicurezza è uno strumento che ha la finalità di informare il lavoratore in merito alle corrette modalità di stoccaggio,utilizzo e smaltimento di una sostanza o di una miscela classificate come pericolose.
Come si possono conoscere le caratteristiche di un prodotto chimico?
Un primo strumento per l’immediata valutazione della pericolosità eventuale di un prodotto chimico è costituito dall’etichettatura, così come ridefinita dal regolamento europeo (REACH e CLP) di recente definitiva introduzione, in vigore dal 01 giugno 2015, che definisce nove diversi pittogrammi di rischio ognuno dei …
Cosa contiene una scheda dati di sicurezza?
Una scheda di dati di sicurezza (SDS), spesso indicata con l’acronimo inglese MSDS (Material Safety Data Sheet), è un documento legale in cui vengono elencati tutti i pericoli per la salute e la sicurezza dell’uomo e dell’ambiente di un prodotto chimico.
Chi ha l’obbligo di fornire le schede di sicurezza?
Il fornitore è obbligato a fornire le SDS al cliente nel caso in cui il prodotto rientri in una delle categorie sottoelencate: sostanze/miscele pericolose (secondo il regolamento CLP); sostanze persistenti, bioaccumulabile e tossiche (secondo il regolamento REACH);
Come deve essere una scheda di sicurezza?
La struttura della scheda di sicurezza deve essere composta dai seguenti 16 punti obbligatori:
- Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa.
- Identificazione dei pericoli.
- Composizione/informazioni sugli ingredienti.
- Misure di primo soccorso.
- Misure antincendio.
- Misure in caso di rilascio accidentale.
Quando si applica il regolamento CLP?
Il Regolamento CLP si applica a tutte le sostanze chimiche e le miscele – compresi i biocidi e gli antiparassitari – ma “non si applica al trasporto dei prodotti chimici” e sono escluse dal campo di applicazione “le miscele che ricadono sotto altra normativa europea (come farmaci, dispositivi medici, alimenti e mangimi …
Che cosa è il regolamento CLP?
1272/2008 del 16 dicembre 2008, denominato regolamento CLP (Classification, Labelling and Packaging – Classificazione, Etichettatura, Imballaggio) è entrato in vigore nell’Unione europea il 20 gennaio 2009, introducendo un nuovo sistema di classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele che …
Chi deve fornire la scheda di sicurezza di un prodotto?
Quando una sostanza o un preparato sono classificati come “pericolosi” (vedi scheda 21) il fabbricante, l’importatore o il distributore che li immettono sul mercato devono fornire una scheda informativa in materia di sicurezza (detta semplicemente scheda di sicurezza).
A cosa servono le schede di sicurezza dei preparati e delle sostanze chimiche?
La scheda di sicurezza SDS (Safety Data Sheet) è un documento che riporta le informazioni che devono accompagnare i prodotti chimici lungo tutta la catena di approvvigionamento: dal produttore o importatore del prodotto fino all’utilizzatore finale.