Sommario
Che cosa si intende con energia di risonanza del benzene?
L’energia di risonanza del benzene L’energia di risonanza è la differenza tra l’energia di un ibrido di risonanza e la più stabile delle strutture ipotetiche che ad esso contribuiscono. Un modo per stimare questa energia nel benzene è quello di paragonare i calori di idrogenazione del cicloesene (1) e del benzene (2).
Come si calcola l’energia di risonanza del benzene?
Se il benzene fosse una molecola ciclica con tre doppi legami non coniugati (un ipotetico cicloesatriene non coniugato) il suo calore di idrogenazione dovrebbe essere il triplo rispetto a quello del cicloesene ovvero dovrebbe essere pari a 3 ∙28.6 = 85.8 kcal/mol.
Quante sono le strutture di risonanza del benzene?
Il benzene è una molecola coniugata con elettroni p delocalizzati. La descrizione della risonanza nel benzene viene fatta con due strutture di Lewis equivalenti definite strutture limite di risonanza.
Quante forme di risonanza ha il benzene?
La teoria VB descrive il benzene come un ibrido di risonanza che può essere rappresentato dalle due forme limite di risonanza mostrate qui sotto. La molecola vera non corrisponde a nessuna delle due strutture, ma è una via di mezzo tra queste (ibrido), in ogni caso è più stabile di ciascuna delle due strutture limite.
Per cosa si usa il benzene?
Utilizzi. Il benzene è un solvente molto usato nell’industria chimica; è stato anche impiegato per la sintesi di varie medicine, di materie plastiche, del caucciù sintetico, e di alcuni coloranti. Prima degli anni venti, il benzene era spesso utilizzato come solvente industriale, soprattutto per sgrassare i metalli.
Cosa è il gruppo benzile?
Il gruppo benzile ha la seguente formula chimica: C 6 H 5 -CH 2 – talvolta abbreviata con Ph-CH 2 – o anche con Bn-. Come è possibile notare dalla struttura precedente il benzile è quindi un residuo costituito da un anello benzenico legato a un gruppo -CH 2 – (gruppo metilenico).
Cosa può provocare il benzene?
Il benzene infatti, provoca tossicità al midollo osseo (produttore delle cellule del sangue), causando una riduzione dei globuli rossi e bianchi con conseguente anemia. Può anche determinare sanguinamenti ed effetti sul sistema immunitario aumentando, così, il rischio di contrarre un’ infezione.
Cosa è il radicale benzilico?
Il radicale benzilico è caratterizzato da un elettrone spaiato sul carbonio metilenico. Anche essa è una struttura particolarmente stabile a causa della risonanza del radicale sull’anello aromatico:
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