Sommario
Quali elementi costituiscono il cosiddetto Triangolo del fuoco?
Affinché una combustione possa avere luogo è necessario che siano presenti tre elementi: il combustibile, il comburente e la fonte di innesco. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. Il combustibile è qualsiasi sostanza, organica o inorganica, in grado di infiammarsi.
A cosa corrisponde un fuoco di classe A?
La classe A raccoglie tutti gli incendi scaturiti da materiali solidi, come ad esempio la legna, la carta, il carbone, le pelli, le materie plastiche, la gomma e tutti i derivati. La combustione in questo caso può avvenire in due modi: combustione viva con fiamma.
Come vanno usati gli estintori?
Per l’uso dell’estintore è necessario posizionarsi ad un massimo di 4 metri di distanza dal fuoco, avvicinandosi gradualmente man mano che il fuoco si spegne. Una volta utilizzato, l’estintore deve essere sostituito o ricaricato.
Cosa occorre affinche si verifichi un incendio?
Affinché si verifichi l’incendio è però necessario che si verifichino contemporanea- mente le seguenti condizioni: • contatto tra combustibile e comburente; • concentrazioni combustibile/comburente comprese entro un intervallo detto limi- te di infiammabilità (per liquidi e gas infiammabili); • calore – innesco …
Cosa fare se scoppia un incendio in casa?
Telefona al Vigili del Fuoco componendo il 115 o il 112; Se è accessibile un balcone, raggiungilo e avvolgiti, se puoi, in una coperta bagnata e attendi i vigili del fuoco che arriveranno in poco tempo.
Quanti tipi di incendio ci sono?
Incendi di classe B: incendi di materiali liquidi o solidi liquefacibili, quali petrolio, paraffina, vernici, oli, grassi, ecc.; Incendi di classe C: incendi di gas; Incendi di classe D: incendi di sostanze metalliche.
Quanti tipi di fuochi esistono?
La norma internazionale UNI EN 2:2005 stabilisce una classificazione degli incendi in base al tipo di materiale combustibile, distinguendone cinque categorie:
- A: fuochi da solidi;
- B: fuochi da liquidi;
- C: fuochi da gas;
- D: fuochi da metalli;
- F: fuochi da oli e grassi.
Come riconoscere gli estintori?
Come è composta l’etichetta di un estintore?
- 34 è una catasta di legna formata da 34 file di traversini di 5 cm x 5 cm.
- A è la classe di fuoco.
- 233 sono i litri di liquido infiammabile che l’estintore spegne, mescolati ad acqua (1/3 acqua)
- B è la classe di fuoco.
- C è la classe di fuoco.
Quali persone possono usare gli estintori?
Stando a questo articolo in caso di incendio un lavoratore può utilizzare un estintore, se il pericolo è grave ed incombente e l’addetto antincendio incaricato si trova distante dal punto in cui divampano le fiamme, o impossibilitato ad intervenire.
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