Sommario
Cosa succede quando non riesci a svegliarti?
La paralisi nel sonno, detta anche paralisi ipnagogica, è un disturbo del sonno in cui, nel momento prima di addormentarsi o, più spesso, al risveglio, ci si trova impossibilitati a muoversi.
Che cos’è la cataplessia?
La narcolessia con cataplessia è un disturbo del sonno caratterizzato da eccessiva sonnolenza durante il giorno, associata ad attacchi di sonno incontrollabile e a cataplessia (perdita del tono muscolare causata da emozioni piacevoli).
Cosa succede se non si dorme per 48 ore?
La privazione del sonno a lungo termine favorisce l’insorgere di ictus, cardiopatia, obesità, depressione, ansia e diabete.
Cosa posso fare per La sonnolenza?
Infine, molti rimedi naturali per la sonnolenza diurna possono aiutarci a superare questo disturbo. Tra questi, il ginseng, il tè verde, il propoli, la pappa reale, i composti a base di Vitamina B, l’eleuterococco. Quest’ultimo in particolare, è ottimo per contrastare le situazioni particolarmente stressanti.
Come combattere la sonnolenza durante il giorno?
Come evitare la sonnolenza durante il giorno?
- Dormi il tempo giusto.
- Fai un breve riposo.
- Riduci l’utilizzo dei dispositivi elettronici nelle ore prima di dormire.
- Mangia adeguatamente.
- Bevi adeguatamente.
- Assumi caffè o tè.
- Fai esercizio fisico.
- Ascolta musica.
Come capire se si soffre di narcolessia?
La narcolessia è caratterizzata da un’eccessiva sonnolenza diurna cronica, spesso con improvvisa perdita del tono muscolare (cataplessia). Altri sintomi comprendono paralisi al risveglio e allucinazioni ipnagogiche e ipnopompiche. La diagnosi si fa tramite la polisonnografia e il test di latenza multipla del sonno.
Cosa fare in caso di cataplessia?
La cataplessia è trattata farmacologicamente. Il primo prodotto approvato dalla FDA per il trattamento della cataplessia, in relazione con la narcolessia è lo Xyrem ® (sodio oxibato). I sintomi possono essere repressi con l’aiuto di antidepressivi triciclici e inibitori della ricaptazione della serotonina.