Sommario
Come viene prodotta la resina epossidica?
Le resine epossidiche più utilizzate sono ottenute a partire da bisfenolo A ed epicloridrina. Facendo reagire queste due sostanze in condizioni standard, si ottengono degli oligomeri ciascuno contenente un anello epossidico. La reticolazione avviene tramite l’uso di ammine per reazione con gli anelli epossidici.
Come colare la resina epossidica?
Mescola la resina epossidica Per preparare la resina epossidica in modo corretto devi mescolarla in senso orario e antiorario per almeno 3-5 minuti in base alle quantità che hai deciso di colare e devi anche fare attenzione a raschiare bene nei lati e sul fondo per evitare che resti morbida o opaca in alcuni punti.
Come si miscela la resina?
Ogni prodotto indica sul flacone di B (o anche su entrambi) il rapporto di impiego . Facciamo un esempio con 100A : 60 Si moltiplicano i grammi di A precedentemente pesati (200g) si moltiplicano per 60 e poi si dividono per 100, per ottenere di grami di B da aggiungere.
Come far indurire resina epossidica?
Quando la stesura è completa, acqua calda o vapore pompato attraverso lo stampo consentono di accelerare l’indurimento del laminato. Un calore moderato (pistola ad aria calda o lampada di calore) applicato all’assemblaggio riduce i tempi di indurimento della resina epossidica.
A cosa non attacca la resina epossidica?
Resina epossidica su cosa non attacca Funziona praticamente su ogni tipo di superficie. Non ama la polvere.
Quali sono gli epossidi?
Gli epossidi, detti anche ossirani, sono eteri ciclici a tre atomi in cui uno dei tre atomi è l’ossigeno. Il più semplice tra questi composti è l’o ssirano, detto anche ossido di etilene.
Come avviene la verniciatura epossidica?
verniciatura epossidica con resina reticolabile a temperatura ambiente. La polimerizzazione avviene con l’uso di un catalizzatore (sostanza chimica che accelera la reazione di polimerizzazione). Le vernici sono quindi bicomponenti ed i due componenti vengono miscelati solo al momento dell’utilizzo.
Quali sono le resine epossidiche?
Le resine epossidiche sono polimeri termoindurenti con reazione a freddo. Il formulato è normalmente costituito da una resina base (componente A) e da un indurente (componente B), i quali, miscelati accuratamente nel rapporto d’uso indicato dal produttore, solidificano, dando origine ad uno strato vetrificato lucido.