Sommario
Come si calcola il punto di ebollizione di una soluzione?
Alla temperatura di 100°C (e alla pressione di 1 atm) infatti, corrisponde un’energia cinetica media delle particelle del liquido tale che la pressione di vapore del liquido raggiunge il valore della pressione esterna e il liquido inizia a bollire.
Che differenza C’è tra l’evaporazione e l’ebollizione?
In fisica l’evaporazione è il passaggio di stato dal liquido a quello aeriforme (gas o vapore) che coinvolge la sola superficie del liquido. Alla temperatura di ebollizione avviene invece il processo di ebollizione che coinvolge l’intero volume del liquido.
Qual è la temperatura del punto di ebollizione?
Tale temperatura è detta temperatura (o punto) di ebollizione. Partendo dal punto di fusione, il calore fornito al liquido fa aumentare la temperatura di questo sino a 100°C, temperatura alla quale inizia l’ebollizione dell’acqua.
Come avviene l’ebollizione dell’acqua?
Per ottenere l’ebollizione di una sostanza occorre somministrare calore dall’esterno. Come si vedrà più avanti, durante l’ebollizione dell’acqua (o di qualsiasi altra sostanza, come ad esempio l’alcol etilico) la temperatura rimane costante; il calore somministrato nel periodo dell’ebollizione si chiama calore latente di ebollizione.
Quali sono le tecniche di distillazione?
Ci sono diverse tecniche di distillazione, che si differenziano a seconda dei composti da separare. Le tre più importanti sono: la distillazione semplice. la distillazione frazionata. la distillazione in corrente di vapore.
Come escono i componenti dalla colonna di distillazione?
Dalla sommità della colonna di distillazione di un impianto di raffineria escono i componenti a minor temperatura di ebollizione, come i gas combustibili e la benzina; dal fondo della colonna di distillazione escono invece i componenti con punto di ebollizione più elevato, come il gasolio e l’olio pesante. Tecniche di distillazione