Sommario
Come viene costruito un polimero?
I polimeri sono formati dalla ripetizione di numerose unità strutturali (unità ripetentesi costituzionale); le unità di partenza, con le quali si forma il polimero, vengono chiamate monomeri e la reazione che unisce i monomeri tra loro a costituire il polimero viene detta polimerizzazione.
Come si chiama il legame tra due monomeri?
La polimerizzazione per condensazione consiste nell’unione di due monomeri o due polimeri che tra loro formano un legame covalente, formando oltre ad un polimero, anche un composto a basso peso molecolare (ad esempio acqua), detto “condensato”.
Come si chiama la reazione che rompe i legami tra monomeri?
L’idrolisi è una reazione biochimica che consiste nella scissione del polimero nei monomeri da cui esso è costituito. Questo tipo di reazione libera energia e avviene per aggiunta di una molecola d’acqua per ogni legame covalente spezzato.
Che tipo di polimero e la cellulosa?
La cellulosa è uno dei più importanti polisaccaridi. È un polimero, ovvero è costituita da un gran numero di molecole di glucosio unite grazie a un legame che prende il nome di glicosidico. La molecola è contenuta principalmente nei vegetali. La catena polimerica non è ramificata.
Come viene detto un polimero?
Un polimero viene detto “reticolato” se esistono almeno due cammini diversi per collegare due punti qualsiasi della sua molecola; in caso contrario viene detto “ramificato” o “lineare”, a seconda che sulla catena principale siano innestate o meno catene laterali.
Qual è la conformazione di un polimero?
La conformazione di un polimero indica quindi il profilo o la forma di una molecola, che può essere modificata dalla rotazione degli atomi intorno ai legami covalenti semplici. Il legame tra atomi di carbonio, ad esempio, ha un angolo di 109,5° dovuto alla struttura geometrica tetraedrica.
Qual è la resistenza meccanica di un polimero?
In generale, la resistenza meccanica di un polimero aumenta con l’aumentare della lunghezza della catena polimerica e delle interazioni tra catene. Per lo studio delle proprietà di uno specifico polimero si può fare affidamento a prove di creep e di rilassamento.
Come avviene la caratterizzazione dei polimeri?
Caratterizzazione dei polimeri. La caratterizzazione dei polimeri avviene tramite l’utilizzo di numerose tecniche standardizzate dall’ASTM, SPI e SPE, tra cui (accanto a ciascuna tecnica s’indicano le grandezze misurate): analisi dei gruppi terminali: peso molecolare medio numerico;