Chi adotta indicatori di qualità?
DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE E DELL’ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA Ufficio III ex DG.
Quante sono le cause principali degli errori in ambito sanitario?
L’errore può nascere ad ogni livello di comportamento, ma diverse sono le cause: l’interpretazione errata dello stimolo a livello skill-based, scelta di una norma non adeguata per i comportamenti ruled-based, pianificazione di una strategia non adatta a raggiungere gli obiettivi specifici della situazione a livello …
Cosa sono gli indicatori in sanità?
Gli indicatori di esito (o di risultato o di outcome) sono tutti quegli indicatori che tentano di quantificare il miglioramento o il peggioramento dello stato di salute del paziente durante il ricovero, per esempio la percentuale di guariti, il tasso di mortalità a 5 anni, ecc.
Cosa sono gli indicatori sanitari?
Gli indicatori di salute sono un insieme di dati di sorveglianza analizzati in modo da fornire una valutazione dello stato di salute della popolazione, per stabilire in modo appropriato priorità e azioni da intraprendere per la salute pubblica.
Quante sono le fasi di sperimentazione di un farmaco?
Per questo sono previste quattro fasi distinte e successive: fase I farmacologia clinica, fase II studio di efficacia, fase III studio multicentrico e fase IV post marketing.
Quanto dura la fase 4 di sperimentazione?
In questa fase, che può durare qualche anno, si valutano le reazioni avverse più rare, quelle che negli studi clinici, per quanto ampi siano stati, non potevano emergere, ma che con l’uso di massa del nuovo farmaco possono diventare rilevabili.
Qual è il metodo standard per la segnalazione degli eventi avversi?
L’IR è una modalità strutturata delle segnalazioni spontanee da parte degli operatori in ambito sanitario di eventi avversi e quasi eventi, allo scopo di identificare aree di criticità per le quali predisporre azioni di miglioramento.
In che ambito nasce la simulazione come strumento formativo?
[1] In sanità tra i settori che maggiormente hanno sviluppato percorsi di formazione tramite la simulazione troviamo l’emergenza-urgenza, la sala operatoria, la terapia intensiva, la cardiologia e l’ostetricia.