Sommario
Come nasce il principio di indeterminazione?
Il principio di indeterminazione nasce e si sviluppa all’interno della meccanica quantistica, nella prima metà del secolo scorso. Questo concetto si può esemplificare pensando a come, in linea di principio, si potrebbe misurare la posizione di una particella così piccola da sfuggire dall’osservazione ad occhio nudo.
Perché alla luce del principio di indeterminazione di Heisenberg non ha senso parlare di orbita di un elettrone?
Questo significa che se tentiamo di conoscere la posizione di una particella con una precisione assoluta allora l’incertezza sulla quantità di moto tende all’infinito e quindi non possiamo più avere alcuna informazione su questa grandezza.
Quali sono i fondamenti della teoria quantistica?
La teoria quantistica dei sistemi in dimensione finita è presentata a partire da tre semplici postulati matematici, dai quali si deriva la struttura convessa e operazionale della teoria, e se ne deducono sei principi fondamentali: causalità, discriminabilità locale, discriminabilità perfetta, atomicità della …
Perché non ha senso parlare di orbita di un elettrone?
Il concetto di orbita di un elettrone è sostituito da quello di orbitale, ossia la parte dello spazio entro la quale è alta la probabilità di trovare una particella. In questo contesto non ha senso studiare la traiettoria seguita da un corpo ma se ne studiano gli autostati.
Per quale motivo non ha senso parlare di orbita di un elettrone?
Conseguenza del principio di indeterminazione di Heisenberg è che non ha più senso parlare di elettroni che ruotano intorno all’atomo su certe orbite a cui compete una certa energia, perché si è nell’impossibilità di definire con esattezza orbita ed energia contemporaneamente.
Quanti d’azione?
E = h ν ( 2 ) dove (pari a circa 6,6261·10-34 J·s), definito come ‘quanto di azione’ e misurato dal prodotto di un’energia per un tempo, è una nuova costante universale della natura.
Cosa è l’incertezza relativa?
L’incertezza relativa. Si definisce incertezza relativa ((e_r)) il rapporto tra l’incertezza ∆x di una misura, e il valore medio delle misure effettuate: Notiamo che l’incertezza relativa è data dal rapporto tra due grandezze uguali, di conseguenza l’incertezza relativa non ha unità di misura, ed è quindi un numero puro.
Quando nasce il concetto di incertezza di misura?
Storia. Sebbene il concetto di incertezza di misura sia noto da molto tempo, le regole generali per la valutazione formale dell’incertezza si fanno risalire al 1993 con la pubblicazione della “Guide to the expression of Uncertainty in Measurement” (GUM) da parte dell’ISO.
Qual è l’incertezza estesa?
Incertezza estesa (in inglese: expanded uncertainty), U(y), ottenuta moltiplicando la precedente (), per un fattore di copertura k: fornisce un intervallo entro il quale si trova il valore del misurando con un più elevato livello di fiducia; dovrebbe essere utilizzato nella maggior parte dei casi di misure in chimica analitica.
Come stimare l’incertezza della misura?
Un modo semplice, anche se un po’ grossolano, di stimare l’incertezza della misura, dovuta agli errori casuali, consiste nel calcolare l’errore massimo. Il risultato di una misura si esprime scrivendo il valore medio più o meno l’incertezza: valore medio ± incertezza.