Cosa si intende per dualismo onda-particella chimica?
In fisica, con dualismo onda-particella o dualismo onda-corpuscolo si definisce la duplice natura, sia corpuscolare sia ondulatoria, del comportamento della materia e della radiazione elettromagnetica. Specularmente, particelle come l’elettrone mostravano, in opportune condizioni, anche proprietà ondulatorie.
Che prova sperimentale si ebbe del comportamento ondulatorio degli elettroni?
La prova sperimentale di questo “strano” comportamento venne ottenuta nel 1927 da Davisson e Germer, che osservarono figure di diffrazione facendo attraversare un cristallo di nichel da un fascio di elettroni.
Quando la luce si comporta come corpuscolo?
Formulata da Isaac Newton nel XVII secolo, la luce veniva vista come composta da piccole particelle di materia (corpuscoli) emesse in tutte le direzioni. Anche il fenomeno della riflessione poteva essere spiegato in maniera semplice tramite l’urto elastico della particella di luce sulla superficie riflettente.
In che modo è stata verificata l’ipotesi di De Broglie?
l’ipotesi di de Broglie, risalente al 1924, viene dimostrata inviando contro un bersaglio metallico un fascio di elettroni dotati di una certa velocità, ottenendo così una figura di diffrazione che corrispondeva esattamente a quella prevista associando agli elettroni la lunghezza d’onda ricavata dalla relazione di de …
Perché la luce ha una natura discontinua?
La luce ha quindi una natura discontinua. In sintesi: Nella propagazione e nell’aggiramento di piccoli ostacoli la luce evidenzia il suo comportamento ondulatorio, nell’interazione con la materia un raggio di luce si comporta come un insieme di fotoni a ciascuno dei quali corrisponde una precisa energia.
Quali sono i punti significativi della teoria corpuscolare e cinetica della materia?
Le particelle sono molto distanti tra loro. La teoria cinetico-corpuscolare spiega gli effetti del calore sulla temperatura: il calore è energia che fa aumentare lo stato di agitazione delle particelle. Nei passaggi di stato le particelle conservano la loro massa, mentre si modificano i legami che le uniscono.