Sommario
Come riconoscere un fenolo?
Caratteristiche fisiche dei fenoli I composti aromatici di questa classe sono solidi, di aspetto solitamente cristallino, dall’odore pungente, solubili nei solventi organici apolari. Il fenolo è totalmente solubile in acqua calda, ma poco in acqua fredda (6,7 g/L).
Perché i fenoli sono acidi?
I fenoli infatti sono più acidi degli alcoli, perché la carica negativa dell’anione (fenossido) che si forma per dissociazione dell’idrogeno del gruppo ossidrile viene stabilizzata per risonanza, che disperde la carica elettrica su tutto l’anello aromatico.
Quale comportamento chimico hanno i fenoli in acqua?
Il fenolo è poco solubile in acqua fredda (6.7 g/L) ma totalmente miscibile con acqua calda. Sia fenoli che cresoli sono usati come disinfettanti commerciali. I fenoleteri di basso peso molecolare sono liquidi e, non potendo formare legami idrogeno se non deboli mancando dell’ossidrile, sono insolubili in acqua.
Quali sono le acidità dei fenoli?
Acidità dei fenoli: I fenoli sono composti acidi con acidità simile a quella dell’acido solfidrico, e sono, in particolare, molto più acidi degli alcoli. Questo perchè lo ione fenato C 6 H 5 O-che si ottiene dal fenolo per perdita di uno ione H + è stabilizzato per risonanza.
Qual è la reattività chimica del fenolo?
Dal punto di vista della reattività chimica, il fenolo subisce molto facilmente reazioni di sostituzione elettrofila aromatica nelle posizioni para e orto (il gruppo -OH come sostituente sul benzene si definisce infatti un gruppo attivante in quanto rende l’anello più reattivo di quello del benzene e orto-para orientante).
Come avviene l’acilazione del fenolo?
L’acilazione del fenolo può pertanto avvenire: sull’anello aromatico ( C-acilazione o acilazione di Friedel-Crafts ). Si ha una sostituzione elettrofila aromatica che porta alla formazione di un arilchetone. sull’ossigeno del gruppo -OH (O-acilazione).
Quando fu sintetizzato il fenolo?
Inizialmente noto come “acido fenico”, fu sintetizzato nel 1860 ed inizialmente usato come deodorante e disinfettante per fogne. Nel 1865 il fenolo fu usato dal medico scozzese Lister, professore di chirurgia a Glasgow, come antisettico su una frattura esposta.
Cosa fa il fenolo?
come disinfettante; come reagente per la produzione di bisfenolo A, resine fenoliche e caprolattame. come esfoliante: può essere utilizzato in cosmetica per la preparazione di prodotti esfolianti, grazie alla sua capacità di rimuovere gli strati più esterni dell’epidermide.
Come distinguere fenoli e alcoli?
Queste due classi di composti contengono il gruppo funzionale ossidrile, —OH, che, nel caso degli alcoli è legato a una catena alifatica (R), corrispondente a una formula R—OH, e nel caso dei fenoli è legato all’anello benzenico, cioè a un radicale fenile (Ar), corrispondente a una formula Ar—OH.
Come ottenere il fenolo?
Sintesi industriale Industrialmente il fenolo è ottenuto con un processo che comporta l’ossidazione del cumene, un idrocarburo che può essere ottenuto semplicemente e soprattutto economicamente per alchilazione del benzene.
Come si scioglie il fenolo?
Fenolo. Puro, si presenta sotto forma di cristalli bianchi, che per via dell’ ossidazione dovuta all’ossigeno dell’aria tendono col tempo ad assumere una colorazione gialla o rosa. Si scioglie bene in acqua (84 g/l) ed ancora meglio in etanolo e in cloroformio .
Cosa è un fenolo aromatico?
Il fenolo è un composto aromatico derivato dal benzene recante un gruppo ossidrile (-OH) direttamente legato all’anello benzenico. Tale composto appartiene alla classe dei fenoli, che raggruppa i composti che presentano uno o più ossidrili legati ad un anello aromatico. La sua formula chimica è C 6 H 5 OH.