Sommario
- 1 Quanti tipi di calce ci sono?
- 2 Cosa significa calce aerea?
- 3 Dove si usa la calce?
- 4 Come viene fatta la calce viva?
- 5 A cosa serve la calce nella malta?
- 6 A cosa serve la calce nel cemento?
- 7 Dove si usa la calce idrata?
- 8 Come si presenta la calce?
- 9 Cosa è la calce idraulica?
- 10 Come si ottiene la calce viva?
Quanti tipi di calce ci sono?
I diversi tipi di calce possono essere raggruppati in due principali categorie: calce aerea e calce idrata (o spenta). La calce aerea si indurisce solo a contatto con l’aria la calce idrata, invece, si rassoda in acqua. La calce viva in edilizia non trova largo impiego, quindi viene spenta in acqua.
Cosa significa calce aerea?
La calce aerea, così chiamata perchè indurisce per assorbimento dell’anidride carbonica dall’aria, è il prodotto della cottura di calcari più puri, rocce ad alto contenuto di carbonati di calcio. la calce ‘idrata’ o ‘spenta’ costituita prevalentemente da idrossido di calcio. …
Che differenza c’è tra calce aerea e calce idraulica?
La calce si distingue in: calce aerea, che indurisce per assorbimento dell’anidride carbonica dall’aria; calce idraulica che indurisce anche sott’acqua.
Dove si usa la calce?
La calce pura è principalmente usata come base per la preparazione di stucchi, decorazioni, marmorini, pitture, malte colorate, lisciature su malte fini, ecc. Può essere utilizzata come legante per il confezionamento di malte tradizionali speciali nel settore della bioedilizia.
Come viene fatta la calce viva?
La calce viva, prodotta dalla cottura della pietra di cava a 950-980 °C, quando viene “spenta” con acqua dà origine al grassello giovane di calce a presa aerea.
A cosa serve la calce nel terreno?
AZIONE AMMENDANTE. La calce migliora le caratteristiche fisiche/chimiche/meccaniche e l’attività biologica di tutti i terreni. Ne aumenta inoltre la stabilità, la lavorabilità e la capacità di ritenzione idrica.
A cosa serve la calce nella malta?
Generalmente le malte di calce servono per realizzare intonaci e per murature, in quanto esse aderiscono bene ai materiali da costruzione creando, con l’indurimento un unico corpo. La calce dà alla malta una maggiore lavorabilità, il cemento una notevole resistenza ed impermeabilità.
A cosa serve la calce nel cemento?
Perché si mette la calce nel cemento? La calce è ideale per il sottofondo di un edificio, quali il massetto e l’intonaco, poiché indurisce molto velocemente; il calcestruzzo ha proprietà isolanti che la calce non ha, ma impiega fino a 28 giorni per assumere la struttura definitiva.
Cosa significa calce idraulica?
Con calci idrauliche naturali si intendono prodotti derivati dalla calcinazione di calcari marnosi o marne calcaree (miscele naturali che presentano un certo tenore, dal 6 al 22%, di argille o altri alluminosilicati idrati) sottoposti a cottura a temperature generalmente comprese tra 950 e 1100°C.
Dove si usa la calce idrata?
per la stabilizzazione delle terre per usi stradali, come legante nella produzione di intonaci e malte per usi edili, nel trattamento e neutralizzazione delle acque, come disinfettante.
Come si presenta la calce?
La calce si presenta in due forme chimicamente distinte: La calce viva: costituita chimicamente da ossido di calcio, CaO, fortemente igroscopica. La calce spenta o idrata: costituita chimicamente da idrossido di calcio, Ca(OH) 2.
Cosa significa il termine calce?
Ossido di calcio, Idrossido di calcio. Il termine calce indica una serie di materiali da costruzione, noti fin dall’antichità, ottenuti per cottura a temperatura elevata di calcare, marmo, conchiglie o altri materiali contenenti carbonato di calcio, di colore giallino.
Cosa è la calce idraulica?
La calce idraulica è preparata a partire da roccia calcarea impura, che presenta un certo tenore, dal 6 al 22%, di argille o altri alluminosilicati idrati. Il nome deriva dal fatto che, a differenza della calce normale, è in grado di fare indurimento anche non a contatto con l’aria.
Come si ottiene la calce viva?
Data la sua causticità, la calce viva viene “spenta” con acqua secondo la seguente reazione: CaO + H 2 O → Ca (OH) 2 + 81,6 kJ. Dalla rapida idratazione dell’ossido di calcio CaO si ottiene l’idrossido di calcio Ca (OH) 2 ( calce spenta) noto anche con il nome di latte di calce.