Sommario
Quando il ferro non viene assorbito?
Scarso assorbimento del ferro. Questo accade, ad esempio, in presenza di malattie intestinali croniche (colite ulcerosa e morbo di Crohn) o di celiachia, nelle quali il danneggiamento dei villi intestinali compromette la capacità di “estrarre” il ferro dai cibi, di diverticoli, tumori del colon e dello stomaco.
Quando il ferro si considera basso?
L’anemia, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, deve considerarsi accertata (diagnosticata) quando i valori di emoglobina nel sangue sono al di sotto di 12 grammi per decilitro (g/dL) nelle donne e di 13,4 g/dL negli uomini.
Cosa favorisce l’assorbimento del ferro?
Pomodori, peperoni, broccoli, cavoli, contengono ferro, ma sono soprattutto ricchi di vitamina C, utile per il suo assorbimento. Altri frutti ricchi di vitamina C, come agrumi, ribes, succo d’uva e uva secca, kiwi, sono indispensabili nella dieta per facilitare l’assorbimento del ferro.
Dove viene riassorbito il ferro?
duodeno
Il ferro viene assorbito prevalentemente nel duodeno, quindi nel tratto prossimale dell’intestino tenue. Come anticipato, gli enterociti assorbono direttamente il ferro di tipo eme, mentre per quanto riguarda le forme inorganiche, il minerale viene assorbito esclusivamente in forma bivalente.
Come integrare velocemente il ferro?
Come integrare il ferro nella tua alimentazione e avere più…
- Carne (soprattutto il fegato e le frattaglie)
- Pesce.
- Tuorlo d’uovo.
- Lenticchie.
- Frutta secca (nocciole e mandorle)
- Cereali integrali (soprattutto fiocchi d’avena)
- Vegetali a foglia verde scura e spessa (ad esempio, crescione, spinaci e cavolo riccio)
Quanto deve essere il ferro nelle donne?
I valori normali sono di 20-120 nanogrammi/mL per le donne e di 20-200 nanogrammi/mL per gli uomini. Un aumento della ferritina può essere indice di sindromi emolitiche, talassemia, stati flogistici, neoplasie, epatite, etilismo, cirrosi, malattie autoimmuni.