Sommario
Perché il comportamento di un gas reale si discosta da quello previsto per il gas perfetto?
Sulla base della Teoria cinetica dei gas gli scostamenti dal comportamento ideale sono dovuti soprattutto a due delle ipotesi assunte nel modello della teoria: le molecole del gas non sono puntiformi, l’energia di interazione non è trascurabile.
Qual è la differenza tra le particelle di un gas reale e uno perfetto?
La principale differenza tra il gas reale e quello ideale è quello le molecole di gas reali hanno forze intermolecolari mentre un gas ideale non ha forze intermolecolari.
Quando un gas reale si avvicina al modello del gas perfetto?
I gas reali si comportano con buona approssimazione come gas perfetti quando la pressione è sufficientemente bassa e la temperatura sufficientemente alta.
Qual è il comportamento dei gas ideali?
Il comportamento dei gas ideali (o gas perfetti) è efficacemente illustrato dalle leggi generali dei gas (legge di Boyle, legge di Gay-Lussac, legge di Charles, equazione di stato dei gas perfetti), non sempre i gas mostrano un comportamento che rispettano tali le leggi; tali tipi di gas sono detti gas reali. Fattore di comprimibilità
Che cosa sono i gas reali?
Che cosa sono i gas reali? Si definisce gas reale un gas il cui comportamento si discosta da quello tipico dei gas ideali; tale scostamento è tanto più evidente quanto più bassa è la temperatura del gas e quanto più alta è la sua pressione.
Qual è l’equazione di Stato dei gas ideali?
L’equazione di stato dei gas ideali in cui: P = pressione ; V = volume ; n = quantità di sostanza ; T = temperatura, è valida solo per gas che hanno un comportamento che si avvicina a quello di un gas ideale.
Qual è l’equazione di Stato dei gas perfetti?
L’equazione di stato dei gas perfetti è la seguente: P · V = n · R · T. che può essere riscritta nella forma seguente: Siccome molti gas (gas reali) mostrano un comportamento che si discosta dalla idealità, è possibile definire un fattore, noto come fattore di comprimibilità (Z)