Sommario
Come si legge il gruppo fosfato?
Il gruppo fosfato, graficamente abbreviato con P, è un gruppo funzionale che presenta un atomo di fosforo.
Come si formano i fosfati in acquario?
La spiegazione è molto semplice. Tutti i nitrati ed i fosfati che si formano in acquario a causa della nostra cattiva gestione, della decomposizione di sostanze, dell’eccesso di cibo, degli scarti metabolici dei pesci, e chi più ne ha più ne metta, vengono istantaneamente consumati dalle alghe.
Come si creano i fosfati in acquario?
I fosfati che inquinano l’acquario provengono normalmente da un’alimentazione troppo abbondante, da un cibo troppo ricco di fosfati e soprattutto dall’utilizzo di biocondizionatori contenenti fosfati, che si accumulano spesso anche perché i cambi dell’acqua vengono fatti troppo di rado.
Quanti fosfati in acquario dolce?
Nell’acqua dolce non si dovrebbe scendere sotto una concentrazione di 0,02 mg/l per garantire una buona crescita delle piante; concentrazioni superiori a 0,50 mg/l non sono tossici, ma non dovrebbero essere superati per evitare l’insorgere di una proliferazione delle alghe.
Per fosfato organico, o gruppo fosfato, si intende un gruppo funzionale polare di formula generale R-OPO(OH)2, acido in ambiente acquoso costituito dall’anione fosfato legato ad una molecola organica tramite uno dei suoi quattro atomi di ossigeno.
Cosa si fa con il fosfato?
Il fosfato è necessario per la formazione di ossa e denti; viene utilizzato anche come componente strutturale di molte sostanze importanti, comprese quelle usate dalle cellule per la produzione di energia, le membrane cellulari e il DNA (acido desossiribonucleico).
Cosa sono i fosfati in acquario?
I fosfati, i sali dell’acido fosforico, sono indispensabili in natura. Gli acquariofili collegano i fosfati quasi esclusivamente ad un fastidioso inquinamento dell’acqua. Questi però hanno un gran numero di compiti vitali – senza i fosfati sarebbe assolutamente impossibile la vita nella forma che noi conosciamo.