Sommario
Come vengono classificati gli estintori?
classe A, incendi che riguardano materiali solidi come il legno, la plastica e la gomma; classe B, incendi generati da liquidi infiammabili come benzina, gasolio, alcol. classe F, incendi che interessano mezzi di cottura come olio da cucina e grassi vegetali o animali.
Quali estintori si possono utilizzare su incendi di classe A?
Gli estintori a schiuma sono impiegati per lo spegnimento dei fuochi di classe A e B, spegnimento che avviene per soffocamento, dovuto all’effetto filmante (uno strato di schiuma-film che si espande sul fuoco).
Che cosa significa incendio di classe A?
La classe A raccoglie tutti gli incendi scaturiti da materiali solidi, come ad esempio la legna, la carta, il carbone, le pelli, le materie plastiche, la gomma e tutti i derivati. La combustione in questo caso può avvenire in due modi: combustione viva con fiamma.
Quali sono i fuochi di classe F?
Classe F: fuochi da oli e grassi Questo settore è stato introdotto dall’ultima versione della norma UNI EN 2:2005, e comprende i fuochi sviluppatisi da oli e grassi combustibili, vegetali o animali, utilizzati tendenzialmente in laboratori di cucina o in un esercizio dove si svolgono attività di ristorazione (es.
Quali estintori si possono usare su apparecchi elettrici in tensione?
Quale estintore usare per quadri elettrici? Le tipologie di estintori più adatte a sopprimere un incendio da materiale elettrico sono gli estintori CO2 e gli estintori a polvere, grazie all’assenza di acqua al loro interno.
A quale classe di incendio appartiene un incendio di materiali liquidi?
Classe B
Classe B: fuochi da liquidi Nella classe B rientrano i fuochi originati da liquidi ad alta infiammabilità come benzina, idrocarburi, alcol, solventi, grassi e oli minerali. In questo contesto, il materiale combustibile ha un volume ma non una forma propria: di conseguenza, la sua espansione va contenuta.
Quali sono gli estinguenti utilizzati per gli incendi di classe D?
INCENDI di CLASSE D: Nessuno degli estinguenti normalmente utilizzati per gli incendi di classe A e B è idoneo per incendi di sostanze metalliche che bruciano (alluminio, magnesio, potassio, sodio). In tali incendi occorre utilizzare delle polveri speciali ed operare con personale particolarmente addestrato.
Quali sono gli estintori a polvere per incendi domestici?
gli estintori a polvere, soprattutto di composizione salina, sono consigliati per incendi domestici perché leggeri e semplici da utilizzare su apparecchiature elettriche e liquidi infiammabili; gli estintori ad acqua si possono utilizzare solamente su legna, carta o stoffe, ma non su apparecchiature elettriche;
Come si classificano gli estintori?
Classificazione degli estintori In base al peso. Una prima classificazione suddivide gli estintori in base al peso dell’agente estinguente contenuto nel serbatoio, caratteristica che incide anche sulla durata minima di funzionamento dell’estintore stesso, normalmente misurata con la valvola totalmente aperta. Si possono così distinguere:
Qual è l’estintore classe A?
Estintore classe A. L’estintore classe A viene usato per spegnere gli incendi che sono stati provocati da materiali solidi.Questi materiali possono essere, ad esempio, il legno, la carta, la pelle o come detto prima, il tessuto di una tenda.
Cosa deve essere riportato su etichetta estintore?
Sull’estintore deve essere apposta un etichetta che deve riportare le se- guenti informazioni in sequenza: Prima parte: ·la parola “ estintore”; ·il tipo di agente estinguente; ·le classi di spegnimento dell’estintore.
Quali sono diversi tipi di estintori?
Le tipologie di estintori più adatte a sopprimere un incendio da materiale elettrico sono gli estintori CO2 e gli estintori a polvere, grazie all’assenza di acqua al loro interno.
Quando il manometro di un estintore portatile a polvere indica una pressione superiore al campo verde significa?
Quando il manometro di un estintore portatile a polvere indica una pressione superiore al campo verde significa? Se la lancetta si trova nel settore verde, i valori della pressione sono ottimali. Questo tipo di controllo rientra fra le ispezioni da svolgersi mensilmente.
Quali sono le tipologie di estintore in regola?
Ogni estintore in regola riporta un’etichetta, in genere di colore contrastante con lo sfondo, suddivisa in 5 parti per evidenziare diverse informazioni: 1. agente estinguente e classi di fuoco 2. istruzioni per l’uso, simboli dei focolari idonei ad estinguere 3. avvertenze di pericolo
Quali sono gli estintori portatili?
gli estintori portatili, con massa fino a 20 kg, pensati per essere portati ed utilizzati a mano da un solo operatore durante un principio d’incendio; gli estintori carrellati, con massa superiore a 20 kg, trasportati su ruote e necessariamente utilizzati da due operatori soprattutto in caso di incendi già sviluppati.