Sommario
- 1 Qual è la radiografia del torace?
- 2 Qual è la Relazione Fumo-cancro al polmone?
- 3 Quali sono le tipologie di elettrocardiogramma?
- 4 Quali sono gli intervalli di un elettrocardiogramma normale?
- 5 Quali sono i sintomi iniziali del tumore dell’esofago?
- 6 Quali sono i farmaci per i tumori esofagei?
- 7 Come dovresti appendere le vecchie radiografie?
- 8 Quando sono utilizzati i criteri per identificare i versamenti pleurici?
- 9 Come avviene il versamento pleurico massivo?
- 10 Qual è la radiografia dell’emicostato per coste?
- 11 Quale segno radiologico evocativo di enfisema polmonare?
- 12 Quali sono i tumori più comuni nel torace?
- 13 Quali sono i tumori alla gabbia toracica?
Qual è la radiografia del torace?
La radiografia del torace è il più comune esame radiologico utilizzato di routine per individuare, tramite i raggi X, patologie anche tumorali che riguardano i polmoni o le strutture del mediastino, l’area anatomica posta al centro del torace.
Qual è la Relazione Fumo-cancro al polmone?
Da ricordare, per precisione, che la relazione fumo-cancro al polmone vale in particolare per alcuni sottotipi di malattia come il carcinoma spinocellulare e il microcitoma. Il fumo di sigaretta è responsabile di 8-9 tumori del polmone su 10, ma non è l’unico fattore di rischio per questa malattia.
Quali sono le nuove diagnosi di tumore del polmone?
Le stime AIRTUM (Associazione italiana registri tumori) parlano di 38.200 nuove diagnosi di tumore del polmone all’anno, che rappresentano l’11 per cento di tutte le diagnosi di tumore nella popolazione – il 15 per cento delle nuove diagnosi negli uomini e il 6 per cento nelle donne.
La radiografia del torace è importante nella valutazione dei pazienti con dispnea cronica di sospetta origine pol-monare; le indicazioni derivanti dalla radiografìa vanno interpretate in associazione ad altri reperti dell’esame obiettivo. Una radiografia negativa non consente di escludere la presenza di una pneumopatia infiltrativa.
Quali sono le tipologie di elettrocardiogramma?
Esistono tre tipologie di elettrocardiogramma: l’ECG a riposo, l’ECG dinamico secondo Holter e l’ECG da sforzo. I cardiologi riescono a capire qual è lo stato di salute del cuore e il suo funzionamento dall’aspetto del tracciato elettrocardiografico.
Quali sono gli intervalli di un elettrocardiogramma normale?
Durata standard degli intervalli di un elettrocardiogramma normale: Intervallo PR: 0,16 – 0,20 secondi Intervallo ST: 0,27 – 0,33 secondi Intervallo QT: 0,35 – 0,42 secondi
Quanto costa un elettrocardiogramma?
In regime privato, invece, il costo di un elettrocardiogramma è variabile e dipende dalla clinica che offre il servizio e dal cardiologo che lo effettua; in media, si aggira sui 45-50 euro, ma ci sono cliniche che, per un ECG, presentano tariffe attorno ai 100 euro o di poco superiori.
Quali sono i sintomi iniziali del tumore dell’esofago?
L’infiammazione cronica della mucosa che riveste l’esofago Quasi sempre i sintomi iniziali del tumore dell’esofago sono la perdita progressiva di peso
Quali sono i farmaci per i tumori esofagei?
I farmaci più usati sono il cisplatino e il 5-fluorouracile, talvolta con l’aggiunta di epirubicina. Il 60-80 per cento dei tumori esofagei presenta una espressione elevata di EGFR (recettore del fattore di crescita dell’epidermide), che può essere bersaglio di
Cosa è l’RX-torace?
L’RX-torace, nota anche come radiografia del torace, è un esame diagnostico molto praticato, che ha lo scopo di riprodurre su una lastra fotografica (o tramite un detector digitale) gli organi e le strutture ossee del torace di un individuo.
Come dovresti appendere le vecchie radiografie?
Se stai esaminando anche delle vecchie radiografie, dovresti appenderle adiacenti a quelle nuove. Il termine postero-anteriore (PA) indica la direzione con cui il fascio di raggi X ha attraversato il corpo della persona, cioè dalla zona posteriore verso l’anteriore (da dietro in avanti).
Una radiografia del torace, che evidenzi la presenza di liquido nella cavità pleurica, rappresenta normalmente il primo passo nella formulazione della diagnosi. Tuttavia, la radiografia potrebbe non rilevare il liquido, se presente in piccole quantità. La presenza di minime quantità di liquido può essere identificata con ecografia.
Quando sono utilizzati i criteri per identificare i versamenti pleurici?
Quando i criteri di Light sono utilizzati ( Criteri per identificare i versamenti pleurici essudativi), i valori dell’LDH sierico e i livelli di proteine totali devono essere misurati il più vicino possibile al momento della toracentesi per il confronto con quelli nel liquido pleurico.
Quali sono le terapie per il versamento pleurico?
Nei casi di versamento pleurico di natura infettiva, come in corso di polmonite, può essere sufficiente una terapia antibiotica e antinfiammatoria.
Come avviene il versamento pleurico massivo?
Versamento pleurico massivo: il polmone destro è completamento schiacciato dal versamento e il cuore viene spostato verso il lato sinistro. In questo caso il paziente presenta insufficienza respiratoria.
Qual è la radiografia dell’emicostato per coste?
La radiografia dell’emicostato o torace per coste è fondamentale per la diagnosi delle patologie della gabbia toracica e delle coste,molte lesioni costali si verificano dopo qualche giorno dal trauma.
Come avviene l’infiltrazione dei polmoni da parte della neoplasia maligna?
L’infiltrazione dei polmoni da parte della neoplasia maligna è stata descritta in casi di leucemia, linfoma, carcinoma della mammella e altri tumori solidi. I linfatici polmonari possono essere infiltrati diffusamente (linfangite carcinomatosa), con risultante aumento diffuso della trama alla radiografia del torace.
Quale segno radiologico evocativo di enfisema polmonare?
Altro segno radiologico, evocativo di enfisema polmonare, è l’appiattimento del diaframma. L’atteggiamento statico stabilmente inspiratorio, infatti, del paziente enfisematoso, fa si che le due emi-cupole diaframmatiche (destra e sinistra) risultino costantemente più contratte e, come tali, più stirate verso il basso (più appiattite).
Quali sono i tumori più comuni nel torace?
I tumori cancerosi più comuni che insorgono nel torace sono i sarcomi. I condrosarcomi sono il sarcoma della parete toracica primario più comune e hanno origine nella cartilagine del tratto anteriore delle costole e, meno spesso, dello sterno, della scapola o della clavicola.
Quali sono i tumori della parete toracica non cancerosi?
I tumori della parete toracica non cancerosi più comuni sono l’osteocondroma, il condroma e la displasia fibrosa. Esiste un’ampia gamma di tumori della parete toracica cancerosi (maligni). Più della metà sono tumori che si sono diffusi alla parete toracica da organi distanti o da strutture circostanti, come una mammella o un polmone.
Quali sono i tumori alla gabbia toracica?
I tumori alla gabbia toracica, che possono essere o meno di natura maligna, sono tumori della gabbia toracica e dei suoi muscoli, tessuti connettivi e nervi, che possono interferire con la funzione polmonare. (vedere anche Panoramica sui tumori polmonari)